Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2017

Graduatorie Personale ATA: come accedere ai vari profili e differenza tra I e III fascia. Iscrizione a Istanze on line

Imminente pubblicazione dei bandi di inserimento e aggiornamento delle graduatorie permanenti (I fascia) e di circolo e d’istituto (III fascia) ATA, in questa scheda affronteremo le analogie e differenze e soprattutto come accedere alle suddette graduatorie. GRADUATORIE PERMANENTI (I FASCIA) Innanzitutto chiariamo che le GRADUATORIE PERMANENTI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO, TECNICO E AUSILIARIO AI SENSI DELL’ART. 554 DEL D.L.VO 297/94 (dette anche dei “24 mesi”) servono proprio per l’eventuale assunzione a tempo indeterminato, infatti per poter accedere alla nomina in ruolo occorre inserirsi nelle suddette graduatorie. Vediamo a quali profili professionali è possibile accedere: Assistente Amministrativo (AA); Assistente Tecnico (AT); Cuoco (CO); Guardarobiere (GA); Infermiere (IF); Addetto alle aziende agrarie (CR); Collaboratore Scolastico (CS). I REQUISITI D’ACCESSO  sono: essere in possesso, alla data di scadenza dei bandi di concorso pubblicati dalle singole Dir

Graduatorie III FASCIA ATA: la laurea non è titolo d’accesso ai profili di assistente tecnico e addetto alle aziende agrarie

Domenico  – Buongiorno, sono laureato in agraria e desidero sapere se posso presentare domanda per la terza fascia ATA come collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria e come assistente tecnico. In attesa di un riscontro in merito porgo cordiali saluti di Giovanni Calandrino   – Gentile Domenico, in riferimento al D.M. 717/2014, il titolo d’accesso ai profili professionali di assistente tecnico e addetto alle aziende agrarie non è il DIPLOMA DI LAUREA. Nello specifico le ricordo che, il titolo di studio d’accesso al profilo di Assistente tecnico è il diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale, mentre per l’addetto alle aziende agrarie è il diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico o operatore agro-industriale o operatore agro-ambientale. OrizzonteScuola

Graduatorie III FASCIA ATA: la valutazione dell’ECDL per il profilo di collaboratore scolastico

Giuseppe  – Salve mi chiamo Giuseppe, volevo avere gentilmente delle informazioni riguardo il bando del personale ata in particolare per la figura di collaboratore scolastico. Essendo iscritto da anni in graduatoria con un punteggio di 6.8 conseguendo la patente europea per il computer avrei possibilità di aumentare il punteggio in graduatoria o la patente europea aumenta solamente il punteggio di assistente amministrativo o altro? Cordiali saluti. di Giovanni Calandrino  – Gentile Giuseppe, in riferimento al D.M. 716/2014, per il profilo professionale di collaboratore scolastico, alla certificazione informatica ECDL viene attribuito un punteggio a seconda del livello conseguito. Di seguito le elenco il punteggio attribuito ad ogni livello ECDL: ECDL livello core 0,50 Punti ECDL livello Advanced 0,55 Punti ECDL livello Specialised 0,60 Punti NUOVA ECDL livello base 0,50 Punti NUOVA ECDL livello Advanced 0,55 Punti NUOVA ECDL livello Specialised/Professional 0

Graduatorie III FASCIA ATA: la maturità classica consente l’accesso ai profili di AA e CS

Giulia –  Aspetto il nuovo bando ATA per inserirmi per la prima volta nella graduatoria. Posseggo un diploma di indirizzo classico brocca con votazione 93/100 e la patente ECDL del computer. Vorrei sapere quanti punti valgono e quali altre certificazioni posso conseguire per aumentare il mio punteggio. grazie mille cordiali saluti di Giovanni Calandrino – Gentilissima Giulia, con i titoli in suo possesso potrà inserirsi nella graduatoria di circolo e di istituto di III fascia ATA, nei seguenti profili professionali: collaboratore scolastico e assistente amministrativo. Il suo titolo di studio d’accesso (diploma classico) le verrà valutato 9,3 punti per entrambi i profili. Per quanto riguarda la certificazione dell’ECDL invece, non mi specifica il suo livello conseguito e pertanto di seguito le riporto la tabella di valutazione ECDL nei diversi livelli. ECDL livello core 1,00 Punti per AA 0,50 Punti per CS ECDL livello Advanced 1,10 Punti x AA/AT 0,55 Punti x CS/GA/CR/CO/IF EC

Graduatorie III FASCIA ATA: la valutazione del servizio come docente di religione

Pasquale – Buongiorno, io vi seguo con interesse per le notizie sulla scuola e devo riconoscere siete precisi su tutto, anche io ho una domanda. sono un insegnante di religione , visto che prossimo uscirà ordinanza per personale ata, vorrei fare domanda come assistente amministrativo . mi domando il servizio come docente di religione mi vale e quando vale nelle varie aeree. sicuro di una vostra risposta , vi ringrazio anticipatamente. di Giovanni Calandrino – Gentile Pasquale, il servizio prestato come docente di religione nelle scuole statali, in riferimento al D.M. 716/2014 è valutato come “Altro servizio” per il profilo di AA e pertanto le verranno attribuiti 1,20 punti l’anno (per ogni mese o frazione superiore ai 15 gg. 0,10 punti). Per il medesimo servizio, prestato invece nelle scuole dell’infanzia non statali autorizzate; nelle scuole primarie non statali parificate, sussidiate o sussidiarie; nelle scuole di istruzione secondaria o artistica non statali pareggiate, legalmen

Graduatorie III FASCIA ATA: la valutazione del servizio di cuoco prestato nelle scuole non statali paritarie

Salvatore – Buongiorno volevo sapere se per il servizio prestato come cuoco in una scuola dell’infanzia paritaria è valido ai fini dell’ aggiornamento. Grazie di Giovanni Calandrino – Gentile Salvatore, il servizio di cuoco nella scuola dell’infanzia paritaria è valutato come “Altro servizio” prestato nelle scuole non statali paritarie, in riferimento al D.M. 716/2014, il punteggio attribuito per il suddetto servizio è di 0,60 punti l’anno ovvero 0,05 punti per ogni mese di servizio o frazione superiore ai 15 gg. Da attribuire ai profili professionali di assistente amministrativo – tecnico, cuoco e infermiere. Ai profili di guardarobiere, addetto alle aziende agrarie e collaboratore scolastico, invece, è attribuito 0,90 punti l’anno ovvero 0,075 punti per ogni mese di servizio o frazione superiore ai 15 gg. OrizzonteScuola

Nuovi termini di scadenza per le domande di ricostruzione di carriera

Piero – Salve Vi scrivo per chiederVi la tempistica per la presentazione della domanda di ricostruzione di carriera nello specifico io ( e altri due colleghi) sono un assistente tecnico che ha superato il periodo di prova il 31/12/2016 posso presentarla adesso la domanda di ricostruzione di carriera??? Nel ringraziarVi per l’eventuale interessamento colgo l’occasione per salutarVi. di Giovanni Calandrino – Gentile Piero, nella legge 107  comma 209 è stata inserita una norma che porta novità nei termini e nella modalità di presentazione della domanda di ricostruzione di carriera per il personale della scuola in servizio con contratto a tempo indeterminato. La norma sopra citata dispone che, le domande per la ricostruzione di carriera devono essere presentate al dirigente scolastico tra il 1 settembre e il 31 dicembre , mentre in precedenza poteva essere presentata in qualsiasi momento dell’anno. OrizzonteScuola

Supplenze ATA: non è possibile lasciare una supplenza breve per un’altra sempre breve

Anna Maria – Avrei bisogno di una informazione, in mancanza di convocazioni come Ass.te Amm.vo sto accettando delle supplenze temporanee come Coll.re Scol.co, in caso di chiamata posso lasciare la supplenza di C. S. per accettarne una sempre temporanea di A. A.? Grazie di Giovanni Calandrino – Gentilissima Anna Maria, non è possibile lasciare una supplenza breve per un’altra supplenza un po’ più lunga, per lasciare la supplenza breve l’altra deve essere almeno fino al termine delle attività didattiche o essere assegnata dalle Graduatorie Provinciali. Invece, l’accettazione di una proposta di supplenza annuale o fino al termine dell’attività didattica non preclude all’aspirante di accettare altra proposta di supplenza per diverso profilo professionale, sempre di durata annuale o fino al termine delle attività didattiche. OrizzonteScuola

Mobilità ATA: le novità sul servizio. Anche personale Croce Rossa ed enti di vasta area può presentare domanda

Mobilità ATA anno scolastico 2017/2018, chi può presentare domanda, la mobilità professionale e le novità previste dal nuovo CCNI del 31-gennaio-2017. Il personale ATA che può presentare domanda di mobilità per l’A.S. 2017/18 è tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato alla data di presentazione della domanda (data da stabilire). Continua

Mobilità ATA: per aver diritto alla precedenza, bisogna che sia certificata

Giuseppe – Cara lalla, sono Giuseppe, passato in ruolo a settembre 2016 personale ATA Assistente tecnico area 23 (chimica) presso una scuola in provincia di Vicenza sono intenzionato a chiedere trasferimento o meglio la sede di titolarità, con passaggio al profilo di assistente amministrativo avendone i titoli, a Siracusa dove sono residente e residente è anche mia moglie quindi ricongiungimento. Sono invalido civile al 75% (superiore ai 2/3) ma non ho certificazione circa l’handicap relativo al comma 1 art.3 legge 104. La mia domanda è: avendo presentato solo adesso richiesta per il riconoscimento dei benefici di cui al comma 1 art.3 legge 104 posso barrare l’art 21 legge 104 con riserva? se la risposta è positiva mi sorge un dubbio….nel caso in cui, a trasferimento ottenuto a seguito di precedenza, non viene accolta da parte della commissione sanitaria la mia richiesta per il riconoscimento dell’handicap, che succede? viene annullato tutto e devo ritornare a Vicenza? Ti sono grat

Posizioni Economiche ATA: il beneficio non si perde se si effettua un “Passaggio di Profilo”

Ass.te Amm.vo Marco – Buongiorno, sono un Assistente Amministrativo, Vi porgo il seguente questito: il prossimo anno scolastico vorrei fare il passaggio come Assistente Tecnico, in busta paga perdo la valorizzazione prof area B di cui beneficio come Amm.vo? di Giovanni Calandrino – Gentile Marco, con l’attribuzione della seconda posizione economica, il personale dell’Area B va incontro a ulteriori e più complesse mansioni, in aggiunta ai compiti previsti dai profili professionali. A parere dello scrivente, il diritto a percepire tale beneficio economico non si perde se si rimane nella stessa AREA PROFESSIONALE, indipendentemente dal profilo che si riveste. Nel caso specifico Assistente Amministrativo, Assistente Tecnico, Guardarobiere, Cuoco o Infermiere. Pertanto se si è in possesso della 2^ posizione economica e si effettua un passaggio di profilo il beneficio non si perde.

Trasferimenti ATA, la precedenza: art. 3 comma 1 legge 104/92 e il 67% di invalidità

Le vorrei porre questo quesito: un personale ata dovendo fare domanda di mobilita’ da milano per provincia di roma, avendo come requisito personale invalidita’ 67% e legge 104 art. 3 comma1 e siccome la mobilita’ prosegue prima quella sul comune, poi quella sulla provincia ed infine quella interprovinciale. lui che possibilita’ ha di arrivare a lavorare sul comune, mi spiego meglio i sui requisiti devono essere valutati solo in fase interprovinciale dopo che sono avvenuti cioe’ quelli comunali e quelli provinciali, grazie della disponibilita’ di Giovanni Calandrino – Gentilissima, l’art. 37 dell’ipotesi CCNI mobilità A.S. 2017/18 stabilisce che, i movimenti dei trasferimenti e dei passaggi si attuano in tre distinte fasi: – I fase COMUNALE (trasferimenti all’interno del comune di titolarità); – II fase PROVINCIALE (trasferimenti del personale richiedente l’assegnazione a comuni diversi da quello di titolarità ed appartenenti alla propria provincia); – III fase INTERPROVINCIALE

ATA: aggiornamento graduatorie permanenti e di III fascia

Simon – Buonasera, tempo fa ho aggiornato punteggio CS prima fascia 24 mesi. Per errore ho inviato anche aggiornamento AA e AT ma in questi ultimi profili sono in III fascia. Dopo l invio della domanda ho ricevuto dal provveditorato un decreto fi esclusione per AA e AT. Quando ci saranno le nuove domande come devo procedere per il reinserimento? Grazie Cordiali saluti di Giovanni Calandrino – Gentile Simon, al prossimo inserimento/aggiornamento delle graduatorie permanenti ATA ai sensi dell’art. 554 del D.L.VO 297/94, dovrà aggiornare il solo punteggio di CS (non può chiedere l’inserimento dei profili di AA e AT se non ha i requisiti di accesso). Per quanto riguarda le graduatorie di circolo e di istituto di III fascia ATA, invece, aggiornerà i soli profili professionali di assistente amministrativo e tecnico. OrizzonteScuola

Graduatorie III FASCIA ATA: attestato di “operatore buste paga”

Roberta – Salve sono iscritta alla graduatoria per personale ata come aa e cs, vorrei sapere se l’attestato di operatore buste paga vale come punteggio aggiuntivo. Leggevo online che vale 1,5. Inoltre vorrei sapere se l’attestato di bls-d ha qualche validità Grazie cordiali saluti di Giovanni Calandrino – Gentilissima Roberta, ai fini della corretta valutazione dell’ Attestato di qualifica professionale di cui all’art. 14 della legge n. 845/1978 in riferimento alle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia ATA, ai sensi del D.M. 716/2014. L’attestato deve essere integrato dal piano di studio, in tal senso sono valutabili quegli attestati dove sul piano di studi si fa diretto riferimento alla trattazione di testi e/o alla gestione dell’amministrazione mediante strumenti di videoscrittura o informatici . Il piano di studi, quindi oltre a essere obbligatorio, è fondamentale per stabilire la corretta valutazione o meno dell’attestato. Concludo ricordando che il brevetto di B

Graduatorie III FASCIA ATA: responsabile amministrativo presso ente di formazione

Ho lavorato dal 2001 al 2015 come responsabile amm.vo in un centro di formazione accreditato dalla Regione Abruzzo, ci siamo occupati da sempre della formazione professionale dei ragazzi che terminano la terza media e poi intraprendono un percorso triennale di formazione professionale, fino ad arrivare con i vari accordi all’assolvimento del diritto- dovere d’istruzione e formazione. Trovo molta difficoltà nel capire quale punteggio mi verrebbe riconosciuto alla presentazione della domanda inserimento graduatorie ATA. Qualcuno mi indica il punteggio dello 0.60 l’anno, qualcuno mi indica che a partire dal 2008/09 come per i docenti il punteggio viene ridotto della metà (6 punti/2= 3 punti): “Il servizio svolto presso i centri di formazione professionale è valutabile limitatamente ai corsi accreditati dalle Regioni per garantire l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, a partire dall’anno scolastico 2008/09.” E’ possibile avere chiarezza in merito e/o eventualmente inserire nei crite

Graduatorie III FASCIA ATA: quali sono i titoli per diventare collaboratore scolastico

Giulio – Salve volevo sapere se con un diploma triennale di O.S.S posso fare la domanda per O S operatore scolastico.Grazie di Giovanni Calandrino – Gentile Giulio, le ricordo che in riferimento al D.M. 717/2014 i titoli di accesso al profilo professionale di CS, nelle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia ATA sono: Il diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale , diploma di maestro d’arte, diploma di scuola magistrale per l’infanzia, qualsiasi diploma di maturità, attestati e/o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni . In caso siano stati prodotti più titoli fra quelli richiesti per l’accesso, si valuta il più favorevole. Pertanto potrà essere considerato titolo d’accesso se rilasciato da un istituto professionale , dalla Regione o riconosciuto dall’ente Regione . OrizzonteScuola

Ferie ATA: come si calcolano i giorni per chi è in regime di part-time orizzontale

Claudio – Buongiorno, sono un collaboratore scolastico a tempo indeterminato, immesso in ruolo l’anno scorso. Per motivi personali ho richiesto un part-time di 18 ore orizzontale dal lunedì al venerdì. Le ferie spettanti sono sempre 32+4 di festività soppresse?In caso di risposta affermativa, nel computo devo calcolare anche il sabato giorno in cui non lavoro? Grazie di Giovanni Calandrino – Gentile Claudio, l’art. 58 al comma 11 del CCNL afferma che, “ I dipendenti a tempo parziale orizzontale hanno diritto ad un numero di giorni di ferie e di festività soppresse pari a quello dei lavoratori a tempo pieno. ” Quindi ha diritto a 30 gg. di ferie più 4 festività ovvero 32 gg. di ferie (dopo tre anni di servizio, comunque prestato) più 4 festività . La seconda domanda nel quesito non è chiara ( In caso di risposta affermativa, nel computo devo calcolare anche il sabato giorno in cui non lavoro? ). Il sabato non lavorativo sta a indicare che nel suo istituto si effettua una settima