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Visualizzazione dei post da luglio, 2016

Se il risultato della mobilità è stato sfavorevole: è possibile scambiarsi per un anno la cattedra

La disposizione è contenuta nel nuovo testo sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. Si tratta dell'art. 7 comma 13 " In sede di contrattazione regionale decentrata sono regolamentate le modalità per attuare lo scambio di cattedre o posti tra coniugi anche fra province diverse. Analogamente, in considerazione del carattere straordinario delle operazioni di mobilità relative all'a.s. 2016/17, al termine delle operazioni, a domanda degli interessati, è inoltre regolamentata la possibilità di scambio tra due docenti abilitati e titolari del medesimo insegnamento che abbiano prodotto domanda e non abbiano ottenuto l'assegnazione provvisoria interprovinciale. Il Miur d'intesa con le OO.SS. fornirà successivamente indicazioni agli uffici al fine di assicurare trasparenza e omogeneità nella suddetta procedura " Fino allo scorso anno la disposizione era limitata esclusivamente ai coniugi e quindi la norma passava pressoché inosservata in quanto nella pra

Mobilità primaria, ci sono errori. Turi, UIL: Centinaia di persone allo sbando chiedono trasparenza dell'algoritmo

Al telefono Pino Turi affronta la questione dei trasferimenti della primaria in modo concitato, mi racconta delle sedi UIL assediate da iscritti che chiedono conto e ragione. "C'è qualcosa che è andato storto". E' dunque assodato che ci sono degli errori? A giudicare dalle numerosissime telefonate degli iscritti e le struture assediate dai docenti che chiedono spiegazioni, direi proprio di sì. Come, tra l'altro, già successo per l'Infanzia. Il problema è che i docenti non hanno la possibilità di verificare con trasparenza e sarà compito nostro chiedere conto di tutte le procedure al Ministero. Può fare un esempio concreto? Ad esempio il caso di una docente che insegna a "La Spezia" e che inserisce solo due ambiti di Taranto ma non viene soddisfatta nella richiesta. Il sistema, secondo il principio di vicinorietà alla sede richiesta (quindi Taranto), la posiziona a Venezia. Possibile che non ci fossero posti in tutta la Puglia? Il tutto è s

Mobilità, pubblicati gli esiti per infanzia. Il 29 mattina la pubblicazione di quelli della primaria

Gli esiti della mobilità interprovinciale della scuola dell'infanzia sono stati diffusi nella mattinata di oggi. I docenti hanno ricevuto questa mattina la mail con la risposta rispetto alla loro richiesta. Le domande erano oltre 5.000. Entro dopodomani saranno diffusi gli esiti della scuola primaria. In questo caso le domande sono state oltre 32.000. Il Ministero si scusa per il ritardo rispetto alle iniziali indicazioni per la pubblicazione. La mobilità di quest'anno è una mobilità straordinaria come previsto dalla legge. La fase in corso riguarda la mobilità interprovinciale per la quale sono pervenute quasi 100.000 domande. Che si aggiungono alle oltre 100.000 della fase provinciale già conclusa. Restano ferme le tempistiche relative all'individuazione per competenze dei docenti. A partire dal 29 luglio i dirigenti scolastici di infanzia e primaria potranno cominciare a pubblicare gli avvisi relativi alle loro scuole. E sempre dal 29 luglio e fino al 4 di agosto i docen

Mobilità infanzia e primaria, COMUNICATO UIL

comunicato UIL - Come è noto, il calendario predisposto dal MIUR, prevede lo scadenziario relativo ai movimenti interprovinciali dei docenti delle c.d. fasi “B/C/D”, in particolare per la scuola primaria la data di pubblicazione era prevista per la giornata di ieri 26 luglio 2016. Come è altrettanto noto, le comunicazioni dei movimenti avvengono con sistema informatico entro le 24 ore del giorno previsto per i movimenti, per cui nella giornata di ieri migliaia di docenti sono rimasti “attaccati” al P.C. per apprendere della loro destinazione. Molti di loro, si sono rivolti alle nostre sedi per sapere se fossero previsti slittamenti di data; a loro volta hanno rimandato il quesito alla scrivente Segreteria nazionale che per le vie brevi ha avuto risposte altalenanti dagli Uffici del ministero, circa l’orario di pubblicazione, ma nessuno si è spinto a prospettare rinvii. La risultanza di ciò è quantomeno deleteria e non rispettosa di tante persone che hanno passato la notte, invano, d

Assegnazioni e Utilizzazioni provvisorie: rischio che si concludano a settembre

Nella nota con la quale il Miur ha dato avvio alle domande per le utilizzazione e le utilizzazioni provvisorie (inutile dire che tali operazioni avvengano come ogni anno senza che il relativo contratto abbia ancora ricevuto il benestare da parte della Funzione Pubblica), leggiamo "Le operazioni di utilizzo e assegnazione provvisoria saranno avviate dalle SS.LL. per ciascun ordine di scuola dopo l'assegnazione alle sedi di servizio dei docenti titolari di ambito territoriale a seguito di mobilità e dopo l'assegnazione agli ambiti dei docenti neo immessi in ruolo" Quindi prima dovranno essere concluse non solo le operazioni relative alla chiamata diretta - e già saremo al 31 agosto - ma anche la procedura di assegnazione dell'ambito territoriale (non la sede di servizio) ai neoimmessi in ruolo per l'a.s. 2016/17. Procedura per la quale quest'anno gli Uffici Scolastici hanno tempo - grazie alla legge 89/2016 - fino al 15 settembre, data posticipata rispett

ORGANICI SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO 2016/17

SEGRETERIE REGIONALI della SICILIA Palermo, 20 luglio 2016 Comunicato unitario L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia convoca da un giorno all’altro le OO.SS. regionali per dare l’informativa sugli organici della scuola secondaria di II grado per l’anno scolastico 2016/17 dopo le operazioni di mobilità fase A del relativo CCNI Di fatto, dopo i suddetti movimenti "provinciali" che coinvolgono sia la mobilità a domanda che la mobilità d’ufficio (perdenti posto), il MIUR ha realizzato, solo ora, che le immissioni in ruolo effettuate a seguito della L. 107/15 hanno prodotto un elevatissimo numero di esuberi a livello nazionale sul II grado causati dalla non corrispondenza tra i posti liberi e le GAE da esaurire. Il rischio concreto che si corre è che il piano assunzionale effettuato a fine anno 2015 produca per la Sicilia un numero, non ancora quantificabile, di migranti senza sicura meta. A titolo di esempio basti guardare la situazione della classe di

A ogni latitudine vanno garantite le libertà fondamentali degli individui. Turi: La scuola è luogo di progresso civile

La libertà di insegnamento  è condizione fondamentale.   In Italia e in tutte le democrazie occidentali si dibatte sulla ricerca del trade off tra sicurezza e diritti. Un dibattito basato sulle paure, sulle ansie, che mette nuove radici dopo gli attentati, che si carica di significati dopo le scelte di politica internazionale. Una tensione, tutta particolare, che entra nel tessuto sociale e politico. Occorre fare sempre più attenzione ai linguaggi e alle parole che sembrano affermare principi e diritti condivisi ma poi dimenticano i diritti delle minoranze, dei corpi intermedi che li rappresentano. E’ fonte di preoccupazione quanto sta accadendo agli insegnanti in Turchia. L’antidoto ad ogni forma di  autoritarismo è  una  scuola libera e non condizionata. Fondamentali per una società aperta e democratica sono la libertà di insegnamento e di apprendimento, la libera stampa, la divisone dei poteri, tutti valori che vanno salvaguardati e difesi ad ogni

Il conflitto tra falchi e colombe porta a scelte che danneggeranno gli insegnanti e la scuola

Turi: la scuola deve essere fuori dal terreno dello scontro politico Una vicenda politica che finisce nelle maglie dell’amministrazione. Termina così, in mano ai funzionari ministeriali, la questione legata al passaggio degli insegnanti dagli ambiti alle scuole. I risultati di quello che doveva essere un impegno politico – commenta il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi -  sono diventati punti da scrivere con poca cura delle conseguenze. Contrariamente a quanto sembrava assunto in un primo momento – mette in evidenza il segretario della Uil Scuola -  il ministro ha deciso di superare di netto il lavoro svolto in sede di contrattazione. Un accordo difficile, raggiunto per il 90%. Si è ceduto allo scontro ideologico. Sarà stata una decisione sofferta.  Dopo tre giorni, il duro conflitto tra i falchi e colombe politiche e ministeriali, ha determinato la scelta dello scontro con il sindacato. Ancora una volta si è voluto privilegiare lo scontro politi

Chiamata-Diretta: La scheda di dettaglio della Uil Scuola sulle indicazioni operative del Miur

INSEGNANTI, AMBITI E SCUOLE   Sono 43 i criteri definiti dal Miur per la scelta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici: confermato il conferimento degli incarichi triennali, e non sono neanche criteri e titoli vincolanti. Sostanzialmente, come anticipato dalla Uil scuola, l’elenco dei requisiti (Allegato A) è meramente esemplificativo e i dirigenti, nella loro autonomia, possono non tenerne conto e farne valere altri. Siamo alla più completa anarchia. Questo in sintesi quanto prevede la nota ministeriale n.2609 del 22 luglio 2016, pubblicata oggi.  Come è organizzata la procedura? La procedura di individuazione dei docenti predisposta dal Miur consta di due fasi: a)    La prima per l’individuazione dei docenti da assegnare alle scuole, sulla base dei criteri definiti dai dirigenti scolastici; b)    La seconda per l’assegnazione alle scuole da parte degli Uffici scolastici provinciali dei docenti non scelti nella prima fase o che non hanno presentato domanda, ovvero i

Riconoscimento dell’una-tantum delle posizioni economiche non pagate

PERSONALE ATA   UN PASSO AVANTI DETERMINATO DALLA AZIONE DECISA DELLA UIL SCUOLA  Il MIUR, al termine di verifiche estenuanti chiede al MEF di pagare una-tantum per il periodo 1° settembre 2011 – 31 agosto 2014, al  personale ATA, già destinatario ai soli effetti giuridici negli anni scolastici 2011-2012, 2012-2013 e 2013-2014 delle posizioni economiche in relazione alle funzioni svolte. E’un passo avanti determinato dalla azione decisa della UIL Scuola che ha promosso le azioni di rivalsa in sede giurisdizionale che, attraverso le procedure ingiuntive stanno restituendo ai lavoratori il legittimo diritto. Ora dobbiamo solo attendere di vedere la risposta positiva del MEF per mettere un punto definitivo su una questione che si trascina da troppo tempo.

Insegnanti, scuole e ambiti: il punto della situazione

COMUNICATO UIL SCUOLA: Non c’è stato accordo tra sindacati e Miur sulla sequenza contrattualerelativa alla procedura per l’assegnazione alla sede di servizio dei docenti titolari di ambito territoriale. Ecco il punto della situazione. Questa procedura riguarderà i docenti che avranno la titolarità su ambito, in particolare: Docenti delle Fasi B1, B2 (se soddisfatti dal secondo ambito in poi); Docenti di fase B3; Docenti di fase C; Docenti di fase D. Due le scadenze da tenere a mente e due le fasi previste a livello nazionale:  -  la prima  entro il 31 agosto   riguarda i docenti che ottengono la titolarità di ambito a seguito delle procedure di mobilità. -  la seconda che riguarda i docenti immessi in ruolo su ambito territoriale per l’anno scolastico 2016/17 e si conclude  entro il 15 settembre . Quale sarà a questo punto la tempistica? La tempistica deve essere ancora fissata in via definitiva. Dovrebbe essereprevisto un termine unico per la pubblicazione dell’avvi

Chiamata-Diretta: il MIUR va avanti senza sindacati affidando più poteri al DS

Il MIUR ignora i sindacati e decide per tutti! Il dado è tratto, nei prossimi giorni sarà emanato il documento con le linee guida sulla chiamata-diretta dei neoassunti. In pratica, il dirigente dovrà emanare un mini-bando per l'assegnazione dei posti liberi della scuola utilizzando dei criteri che saranno elencati dal Ministero nelle linee guida. Tra le indiscrezioni raccolte una è che il Ministero stia lavorando ad una riformulazione della tabella che vi ho pubblicato nei giorni scorsi, sebbene ne sarà mantenuto l'impianto. L'obiettivo è una maggiore libertà di manovra concessa ai dirigenti nella scelta qualitativa e quantitativa dei criteri.

Dalla prossima settimana: Le novità sulla CHIAMATA-DIRETTA

COMUNICATO UFFICIALE DEL MIUR: "Saranno diffuse all'inizio della prossima settimana le Linee Guida per i dirigenti scolastici con le modalità operative per poter individuare gli insegnanti che dovranno coprire i posti vacanti". E confema: "I docenti di ruolo non insegneranno più in una scuola sulla base di anzianità e punteggi, ma per le loro competenze ed esperienze. Saranno le singole scuole, tenendo conto di criteri improntati alla massima trasparenza, ad individuare, fra i docenti presenti nel proprio ambito territoriale, quelli più adatti, per profilo professionale, al proprio progetto formativo". Naturalmente il riferimento è a coloro che con la mobilità otterranno la titolarità in un ambito territoriale e a coloro che saranno assunti dall'a.s. 2016/17, ma non a chi ha mantenuto la titolarità su scuola o perchè non ha chiesto il trasferimento o perchè ha partecipato ai movimenti di fase A. "La novità - affermano il Ministro Giannini e il sotto

Chiamata DIRETTA neoassunti in ambito: i possibili titoli valutabili

  Esperienze Titoli di studio, culturali e certificazioni Attività formative di almeno 60 ore svolte entro il 30 giugno 2016 presso Università e Enti accreditati Aree a rischio e forte immigrazione Certificazione linguistica B1/B2 Inclusione Educazione degli adulti Certificazione linguistica C1/C2 Nuove tecnologie Sezioni ospedaliere Certificazione Informatiche CLIL Sezioni carcerarie Italiano L2 Didattico-metodologica Insegnamento all’estero Dottorato su tematiche didattico-metodologiche   Socrates/Erasmus Master DSA o Autismo   CLIL Specializzazione sostegno   Didattica laboratoriale Metodo Montessori   o Pizzigoni o Agazzi   Didattica innovativa     Didattica digitale    

Impossibile accettare che la scuola diventi un mercato dei titoli

INSEGNANTI, AMBITI E SCUOLE: SALTA LA TRATTATIVA.  GRAVE LA RESPONSABILITÀ DEL MINISTRO  Non trova una positiva conclusione la trattativa sull’assegnazione dei docenti dagli ambiti alle scuole, sebbene oggi ci sia stato accordo sulle procedure. Il negoziato è saltato a causa dell’inflazione di requisiti che il Miur avrebbe preteso di inserire nell’accordo. Un atteggiamento arrogante che contraddice l’intesa politica raggiunta nei giorni scorsi e le premesse su cui è stata costruita facendo venir meno le garanzie di imparzialità delle procedure concordate. Si vuole trasformare la scuola in una sorta di mercato delle competenze più disparate: “dagli incarichi organizzativi alla progettazione per bandi ai collaboratori del dirigente scolastico”. Una pletora di requisiti e di titoli che poco hanno a che vedere con il passaggio dei docenti dagli ambiti alle scuole. Il sistema dei requisiti, raccolti a caso e in un numero così eccessivo, non può funzionare. Ci hanno presentato un albu

Chiamata diretta: SALTA LA TRATTATIVA

La trattativa tra sindacati e MIUR, a proposito dell'assegnazione della titolarità da ambito a scuola, oggi è saltata. Il negoziato è saltato a causa dell'inflazione di requisiti che il Miur avrebbe preteso di inserire nell'accordo. In un comunicato ufficiale i sindacati di comparto annunciano: Non accetteremo passivamente misure che siano lesive della dignità professionale degli insegnanti. FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS CONFSAL

Assegnazioni e Utilizzazioni provvisorie: le probabili date

Ad oggi non avendo nessuna comunicazione ufficiale dal MIUR, le ipotesi possibili sulle scadenze per la presentazione delle domande possono essere due: I IPOTESI:            tre step, infanzia e primaria dal 23/07 al 30/07; secondaria di primo grado dal 3/08 al 10/08; secondaria di secondo grado dal 13/08 al 20/08; II IPOTESI:           due step, infanzia, primaria, secondaria di primo grado dal 23/07 al 10/08; secondaria di secondo grado dal 18/08 al 25/08. Ovviamente il condizionale è d’obbligo in attesa dell’ufficialità del MIUR.

Utilizzazioni ATA: resta valida la possibilità di essere utilizzato in profilo diverso, anche per gli assistenti tecnici

Anche al personale ATA è concessa la possibilità di essere utilizzato in un profilo professionale diverso, lo prevede l’ipotesi CCNI sulle utilizzazioni, di seguito una breve scheda esplicativa. Per il personale ATA in esubero resta valida la possibilità di essere utilizzato, a domanda, in profilo diverso da quello di appartenenza, o per gli assistenti tecnici in area diversa  ma comunque nell’ambito della stessa area contrattuale , sulla base dei titoli di studio o di altro titolo professionale richiesto per l’accesso a quel profilo o area diversa. Infatti ricordiamo che è fondamentale, per il personale interessato, aggiornare presso la propria segreteria la dichiarazione dei titoli di studio e/o professionali posseduti. Il personale che non è possibile utilizzare nell'ambito del profilo od area di appartenenza o di altro profilo o di altra area per cui sia in possesso del titolo specifico ivi compreso il personale appartenente al profilo di assistente tecnico, con riferimento

Personale ATA: I criteri per l’individuazione del soprannumerario

I criteri per l’individuazione dei soprannumerari, sono definiti dall’art. 16 del CCNI 2016-17. Ecco una scheda dettagliata per i nostri utenti e per tutti gli operatori di segreteria. L’individuazione del personale soprannumerario si effettua sulla base dei punteggi contenuti nelle tabelle di valutazione allegate al CCNI 2016/2017, e delle precisazioni contenute nell’art. 1 comma 7 del suddetto CCNI. La valutazione è effettuata considerando i titoli posseduti  entro il termine previsto per la presentazione delle domande di utilizzazione e di assegnazione provvisoria , secondo le tabelle allegate al C.C.N.I. concernente la mobilità del personale della scuola sottoscritto in data 08.04.2016 per le parti relative ai trasferimenti d’ufficio, con le seguenti precisazioni e integrazioni: nei titoli di servizio va valutato anche l’anno scolastico in corso;per ottenere il punteggio per il comune di residenza dei familiari, è necessario che i medesimi vi risiedano effettivamente, con iscrizi