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Visualizzazione dei post da gennaio, 2018

Graduatorie III fascia ATA: proroga al 31 agosto

Paola – Grazie per avermi risposto, il mio dubbio,o meglio,della segreteria, è che essendo unica collaboratrice a giugno con il termine delle lezioni sarei sola all’interno della struttura,pertanto,non sanno come inquadrare il mio contratto. Grazie  di Giovanni Calandrino – Gentilissima Paola, l’incertezza della segreteria è del tutto infondata. Il diritto di proroga del contratto sta nel soddisfare i requisiti che, le ho chiaramente espresso nell’ultima consulenza . Il rimanere da “soli” in un plesso non è motivo giuridico di negazione di un diritto previsto dalla normativa. Ricordo alla segreteria che nei mesi di luglio e agosto la sua unità (che rimarrebbe da sola nel plesso) potrebbe essere spostata in sede centrale come supporto ai colleghi in servizio e agevolerebbe la turnazione delle ferie estive. Concludo ribadendo che i posti “vacanti e disponibili” del personale ATA non possono essere stipulati fino al 30 giugno, ma devono essere sottoscritti fino al 31 agosto.

Graduatorie III fascia ATA: valutazione del titolo d’accesso più favorevole per collaboratore scolastico

Adriana  – Salve, Sono inserita nelle graduatorie personale ATA III° fascia dal 2014, soltanto adesso però mi sono accorta di aver sbagliato ad inserire il mio diploma tecnico commerciale come  titolo di accesso come collaboratore scolastico , ma la scuola capofila non mi ha segnalato l’errore.  cosa devo fare adesso che sono venuta a conoscenza dell’errore? Grazie mille di Giovanni Calandrino – Gentilissima Adriana, il diploma di tecnico commerciale è un titolo di studio d’accesso al profilo professionale di collaboratore scolastico, quindi non capisco dove sta l’errore. Magari oltre al suddetto titolo ne possiede un altro, con votazione più favorevole che, avrebbe dovuto inserire al posto del diploma di tecnico commerciale. La scuola non vede la sua volontaria dichiarazione come errore, ma appunto è stata una sua scelta. Dunque non rientra tra i motivi di reclamo, potrebbe provare a contattare la segreteria che sta valutando la domanda e chiedere se con un autocertificazione le co

Mobilità: il docente “figlio referente unico” che assiste genitore disabile ha diritto alla precedenza nel trasferimento

Il Giudice del lavoro di Busto Arsizio, Dott.ssa Elena Fumagalli, con ordinanza pubblicata in data 27.12.2017, ha accolto l’istanza cautelare avanzata da una docente di scuola secondaria, assistita degli avvocati Marco Lo Giudice e Luigi Serino, che aveva chiesto l’accertamento e il riconoscimento del diritto alla precedenza nelle operazioni di trasferimento interprovinciale, in quanto referente unica del proprio genitore versante in condizioni di disabilità grave ex art. 3 legge 104/1992 Nel caso di specie la ricorrente aveva indicato ai fini della “domanda di mobilità territoriale per assegnazione ambito a livello nazionale”, oltre i titoli validi per l’attribuzione del punteggio, il verbale della Commissione medica che accertava lo stato di disabilità della propria anziana madre. Il Tribunale di Busto Arsizio ha accertato la nullità delle disposizioni introdotte dagli artt. 6 e 13 del CCNI siccome in contrasto con la norma imperativa di cui all’art. 33 L. n. 104/1992 che testualme

Supplenze ATA: come stabilire se il contratto deve essere al 30 giugno o 31 agosto

Il decreto prot. n. 947 del 01.12.2017 ha prorogato di un anno la validità delle vecchie graduatorie di circolo e di istituto di III fascia del personale ATA anche per l’anno scolastico in corso, ai sensi del suddetto decreto tutti i contratti stipulati con nomina fino all’avente diritto sono stati convertiti in supplenza annuali, fino alla fine delle attività didattiche o supplenze brevi, assecondo quindi della tipologia di assenza (operazione che andava conclusa prima del 31.12). Ma tutte le scuole hanno operato in modo corretto? Sono tante le scuole che commettono errori sulla durata contrattuale delle supplenze su posti vacanti e disponibili. Diverse scuole, sul benestare degli Ambiti Territoriali applicano in modo errato la normativa (D.M. 430 del 13.12.2000 art. 1 comma 1 lettere a/b) sulla durata dei contratti (30 giugno o 31 agosto). L’art. 1 del D.M. 430 summenzionato, chiarisce che, Ai sensi dell’articolo 4, commi 1, 2, 3 e 11 della legge 3 maggio 1999, n. 124, di seguito d

Graduatorie III fascia ATA: la corretta valutazione dell’attestato di qualifica professionale legge del 21 dicembre 1978, n. 845

Antonietta – Salve, sono stata contattata per eseguire per la prima volta una supplenza come Assistente Amministrativo in una scuola che trovandosi a controllare il mio punteggio essendo la prima volta che prendevo servizio, sostengono che il titolo di addetto informatico di 300 ore con annesso piano di studi e rilasciato dalla Regione, conseguito ai sensi della legge 845/78 non vale 1,5 punti bensì 1 solo punto perché non è indicato “ai sensi dell’art.14 della legge ….”. È possibile che questa omissione mi penalizzi così tanto? È una giusta dicitura e serve altro per la menzione di questo articolo o deve essere specificamente indicato questo articolo per valere 1,5 punti il mio attestato?  Attendo con ansia  Grazie di Giovanni Calandrino – Gentilissima Antonietta, innanzitutto le ricordo che , ai fini della corretta valutazione, l’attestato di qualifica professionale di cui all’art. 14 della legge n. 845/1978 deve fare diretto riferimento alla trattazione di testi e/o alla gestione

Posizioni Economiche ATA: il beneficio non si perde per effetto di “passaggio di profilo” o utilizzazione

Clara – Chiedo una informazione se possibile. Sono un assistente tecnico di ruolo beneficiaria dell’articolo 2 se volessi passare come Amministrativo perdo il diritto dell’articolo 2? e se fosse anche se chiedessi l’utilizzazione? grazie di Giovanni Calandrino – Gentilissima Clara, con l’attribuzione della seconda posizione economica, il personale dell’Area B va incontro a ulteriori e più complesse mansioni, in aggiunta ai compiti previsti dai profili professionali. A parere dello scrivente, il diritto a percepire tale beneficio economico non si perde se si rimane nella stessa AREA PROFESSIONALE, indipendentemente dal profilo che si riveste. Nel caso specifico Assistente Amministrativo, Assistente Tecnico, Guardarobiere, Cuoco o Infermiere. Pertanto se si è in possesso della 2^ posizione economica e si effettua un passaggio di profilo il beneficio non si perde anche in caso di utilizzazione.

Graduatorie III fascia ATA: il servizio prestato dal 31 ottobre 2017 potrà essere valutato nel 2021

Cristiano – Ciao Lalla, mi chiamo Cristiano. Sono iscritto nelle graduatorie di terza fascia del personale Ata dal 2014 e, da settembre di quest’anno, mi sono state assegnati alcuni incarichi di supplenza. La mia domanda è la seguente: dal momento che a ottobre 2017 ho presentato domanda di aggiornamento, le supplenze che svolgerò da qui a giugno prossimo, con il relativo punteggio maturato, potranno valere per il nuovo triennio? Ci verrà data la possibilità di aggiornare le domande integrando il punteggio maturato nell’A.S. 2017/2018? Oppure questo punteggio potrà essere vantato soltanto a partire dal prossimo triennio, 2021/2024? Spero di essere stato sufficientemente chiaro. Grazie a voi per il vostro prezioso servizio. Saluti di Giovanni Calandrino – Gentile Cristiano, l’art. 4 del D.M. 640/2017 ha stabilito come termine ultimo di presentazione delle domande di inserimento, di conferma, di aggiornamento, di depennamento il 30 ottobre 2017. Pertanto tutti i titoli valutabili d

Graduatorie III fascia ATA: contratto al 30 giugno o 31 agosto? Dipende dalla “natura del posto”

Paola – Buongiorno, Sono una coll.scolastica a tempo determinato ,per il momento in terza fascia. In sede di convocazione ho preso servizio in una scuola primaria a 36 ore settimanali ed essendo una piccola scuola, ci sono solo io come collaboratrice scolastica.Il collega che sono andata a sostituire ha ottenuto trasferimento in altra scuola.La mia domanda è questa: la segreteria mi ha detto che non sa ancora se mi spetta contratto al 30/06 o al 31/08 visto che per legge non si può lavorare soli all’Interno dell’edificio, a giugno al termine delle lezioni, non potrei di fatto eseguire le mie mansioni. In questi casi come si procede?Grazie di Giovanni Calandrino – Gentilissima Paola, la definizione del contratto al 30.06 o al 31.08 dipende esclusivamente dalla “natura” del posto che si occupa. In seguito al trasferimento del collega, il suo posto risulta essere privo di titolare e pertanto “vacante e disponibile”. I posti “vacanti e disponibili” del personale ATA non possono essere

Graduatorie ATA: chi matura 24 mesi e ha prodotto domanda di III fascia in altra provincia, dove deve inserirsi? La nostra FAQ

Romina – Sono una collaboratrice scolastica inserita nella III fascia in provincia di Rimini, da poco ho maturato 24 mesi di servizio nella scuola pubblica. Nel 2017 ho presentato domanda di aggiornamento in III fascia per la provincia di Brindisi. Considerato che le nuove graduatorie entreranno in vigore a settembre 2018, sto valutando di richiedere l’inserimento in I fascia a Rimini. Vorrei sapere se tale domanda comporta automaticamente la revoca di quella di trasferimento per Brindisi e se vi è la possibilità che il 01.09.2018 ci siano delle assunzioni a T.I. per i C.S.. Vi ringrazio e porgo distinti saluti. Romina di Giovanni Calandrino – Gentilissima Romina, la sua situazione è particolare ma nello stesso tempo molto comune fra i candidati che, quest’anno maturano il titolo di inserimento in graduatorie permanente ma contestualmente hanno fatto domanda di inserimento nelle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia di altra provincia, rispetto a quella di attuale serv

Graduatorie III fascia ATA: la valutazione dei giorni di servizio indipendentemente dalla continuità

Lucia – Spett.le redazione Orizzonte scuola, sono la signora Lucia di Palagiano, inserita nelle graduatorie di III fascia come personale ATA , in relazione alla scorsa richiesta relativa ad un errore di punteggi da parte dalla scuola capofila a cui ho consegnato la domanda, mi hanno comunicato che i 120 giorni di servizio, non sono stati calcolati poiché sono discontinui e che non possono calcolarli se non c’è una continuità di almeno 16 giorni e poiché ogni mia supplenza non ha mai raggiunto i 16 giorni di continuità, allora non li possono calcolare. Ma come mai devo perdere 120 giorni di servizio con i relativi 2 punti che mi spetterebbero ??.. e come mai a delle mie colleghe invece altre scuole li hanno inseriti e calcolati sommandoli?? In questo modo molte colleghe mi passeranno davanti se alcune scuole le sommando ed altre no!!!.. Grazie per la Vostra cortese attenzione Cordiali saluti di Giovanni Calandrino – Gentilissima Lucia, il calcolo va effettuato in base al calendario co