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Visualizzazione dei post da ottobre, 2017

Graduatorie III fascia ATA: come compilare l’Allegato D4 “La guida”

di Giovanni Calandrino – La compilazione guidata dell’Allegato D4 ( per la richiesta di depennamento dalle graduatorie provinciali permanenti, dagli elenchi provinciali ad esaurimento, dalle graduatorie provinciali ad esaurimento di collaboratore scolastico e correlate graduatorie di 1° e 2° fascia di circolo e di istituto) Il Decreto Ministeriale 640/17, all’art. 2, comma 2.3 prevede che l’aspirante incluso nelle graduatorie provinciali permanenti (24 mesi) o graduatorie/elenchi provinciali ad esaurimento , può chiedere l’inserimento nelle graduatorie di istituto di 3° fascia in una provincia diversa, per tutti i profili per i quali è inserito, e contestualmente chiedere il depennamento dalle graduatorie provinciali, visto l’obbligo di inserimento nelle graduatorie di una sola provincia. Chi si avvale di questa possibilità deve presentare domanda di depennamento (Allegato D4): Inserire l’Ambito Territoriale della Provincia in cui si risulta inseriti nelle graduatori

ATA III fascia: come si compila sezione H modello D1 Valutazione titoli

di Giovanni Calandrino – Ricordiamo che il modello D1 deve essere presentato, entro il 30 ottobre 2017, dagli aspiranti che si iscrivono per la prima volta nella III fascia delle graduatorie di istituto ATA. Inoltre tale modello deve essere compilato anche da: chi era inserito nelle graduatorie di terza fascia del triennio 2011-2014, ma non ha rinnovato l’iscrizione nelle graduatorie del triennio 2014-17; – chi cambia il titolo di accesso per uno o più profili; chi aggiunge un nuovo profilo a quelli in cui già figurava nel triennio 2014-17; il personale già incluso nelle graduatorie provinciali permanenti/ad esaurimento del personale ATA di una determinata provincia che intenda includersi nelle graduatorie di terza fascia di provincia diversa, previo depennamento dalle suddette graduatorie provinciali (art. 2 comma 3 del DM 640 del 30 agosto 2017) ; Analizziamo come si compila sezione H del modello D Titoli valutabili I

Graduatorie III fascia ATA: la procedura di chi vuole cambiare provincia delle graduatorie provinciali

di Giovanni Calandrino – Una breve guida sulla procedura da eseguire per effettuare il cambio provincia delle graduatorie Permanenti per soli titoli del personale ATA ai sensi dell’Art. 554 del D.L.vo 297/94 e/o nell’elenco provinciale ad esaurimento o graduatoria provinciale ad esaurimento di collaboratore scolastico. Il Decreto Ministeriale 640/17, all’art. 2, comma 2.3 prevede che l’aspirante incluso nelle graduatorie provinciali permanenti (24 mesi) o graduatorie/elenchi provinciali ad esaurimento , può chiedere l’inserimento nelle graduatorie di istituto di 3° fascia in una provincia diversa, per tutti i profili per i quali è inserito, e contestualmente chiedere il depennamento dalle graduatorie provinciali, visto l’obbligo di inserimento nelle graduatorie di una sola provincia. Chi si avvale di questa possibilità deve presentare domanda di depennamento (Modello D4) dalle citate graduatorie/elenchi e contestualmente fare domanda di inserimento nelle graduatorie di 3° f

Graduatorie III fascia ATA: I servizi presso Poste e Telecomunicazioni, Ferrovie dello Stato, Azienda di stato Servizi Telefonici, nelle Scuole Comunali e Conservatori ed accademie sono valutabili?

di Giovanni Calandrino – Una breve scheda sulla valutazione dei servizi prestati su: Poste e Telecomunicazioni, Ferrovie dello Stato, Azienda di stato Servizi Telefonici e Conservatori ed accademie. ·          I servizi prestati presso Poste e Telecomunicazioni, sono considerati come servizi prestati presso le Amministrazioni Statali se prestati fino al 31.12.1993. Dopo questa data non sono valutabili; ·          I servizi prestati presso Ferrovie dello Stato, sono considerati come servizi prestati presso le Amministrazioni Statali se prestati fino al 13.06.1985. Dopo questa data non sono valutabili; ·          I servizi prestati presso Azienda di Stato Servizi telefonici, sono considerati come servizi prestati presso le Amministrazioni Statali se prestati fino al 13.12.1992. Dopo questa data non sono valutabili; Pertanto a tali servizi (Poste e Telecomunicazioni, Ferrovie dello Stato, Azienda di Stato Servizi telefonici), se prestati entro le date sopra riportate, va

Graduatorie III fascia ATA: la valutazione dei Servizi prestati con contratto d’opera e in qualità di LSU e LPU

di Giovanni Calandrino – Tutte le info utili per la valutazione, nelle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia ATA, dei   Servizi prestati con contratto d’opera e Servizi prestati in qualità di LSU e LPU . Servizi prestati con contratto d’opera: I contratti di prestazione d’opera, stipulati da personale cui viene affidato lo svolgimento di attività, sono posti in essere in virtù di “convenzioni e sotto forma di rapporto di collaborazione coordinata e continuativa” per cui viene meno un rapporto di lavoro caratterizzato come “dipendente” ma soltanto un obbligo tra le parti . Per quanto innanzi esposto risulta, quindi, chiaro ed evidente che il servizio prestato con contratto d’opera non può essere inteso come “servizio prestato in qualità di personale ATA nelle istituzioni scolastiche statali né altro servizio comunque prestato” e quindi esso non va valutato ai sensi dell’Allegato A – D.M. 640/2017 (Tabella valutazione titoli). Servizi prestati in qualità

Graduatorie III fascia ATA: la valutazione del Servizio Civile, Militare e il servizio prestato alle dirette dipendenze degli EE.LL.

di Giovanni Calandrino – La valutazione dei servizi prestati negli EE.LL., il servizio Militare di Leva e il Servizio Civile nelle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia ATA Servizi prestati EE.LL.: Il servizio da valutare è solo quello prestato alle dirette dipendenze degli EE.LL, cioè il servizio che determina un rapporto di lavoro mediante la stipula di contratti sottoscritti ai sensi di specifiche norme contrattuali del CCNL del richiamato comparto. Non sono, pertanto, valutabili, i servizi prestati in qualità di dipendente di Aziende comunali, provinciali o regionali, quali, ad esempio le aziende municipali di trasporto. Non sono, altresì, valutabili i servizi prestati in qualità operatore socio-assistenziale nell’ambito di progetti sociali posti in essere dagli EE.LL., anche se destinatari di detti progetti siano le istituzioni scolastiche statali. Servizio Militare di leva: Il servizio militare di leva e i servizi sostitutivi assimilati per leg

Graduatorie ATA: la valutazione del servizio presso enti di formazione professionali

Claudio – Buonasera, avrei cortesemente bisogno di informazioni, ho lavorato 10 anni nella formazione professionale in Sicilia, l’ente si chiama Enaip asaform sicilia, due anni come segretario e 8 anni come formatore dell’obbligo formativo e corsi sociali. La domanda è, questi anni di servizi possono essere valutati al fine di inserire nella domanda del personale ata? Grazie anticipatamente. Cordiali saluti di Giovanni Calandrino – Gentile Claudio, il servizio da valutare è solo quello prestato alle dirette dipendenze delle Amministrazioni Statali o EE.LL, cioè il servizio che determina un rapporto di lavoro mediante la stipula di contratti sottoscritti ai sensi di specifiche norme contrattuali del CCNL dei richiamati comparti . L’USR veneto nelle FAQ pubblicate il 5 novembre 2014 aveva già fornito due risposte sulla valutazione del servizio prestato presso enti di formazione professionale: n. 55 – In riferimento a “servizi prestati”, i servizi prestati, con contratto di lavoro a p

Graduatorie III fascia ATA: la valutazione di una nuova certificazione informatica nel modello di conferma D2

Nicoletta – Buongiorno, vorrei proporre una domanda a risoluzione di un dilemma che, credo, interessi la totalità delle persone che si accingono a presentare domanda di aggiornamento graduatoria di circolo ed istituto, III fascia, personale Ata. Nello specifico devo presentare domanda di aggiornamento, tra cui le certificazioni informatiche (ruolo assistente amministrativo), triennio 2017/2020. Nello scorso triennio avevo inserito l'ECDL livello Core che valeva 1 punto (mentre oggi ne vale solo 0,50); nel frattempo ho conseguito anche l'EIPASS che vale 0,60 punti. Se non chiedo l'aggiornamento di questo di queste certificazioni, mi resta 1 punto oppure automaticamente viene dimezzato a 0,50 punti? Se invece dovesse convenire chiedere l'aggiornamento, come si compila la sezione H del modello D2: al campo "punteggio precedente" devo sottrarre 0,50 (e non 1) mentre al campo "punteggio altri titoli culturali..." indico 0,60 ? Sarei propensa a n

ATA graduatorie III fascia: quale modello compilare in caso di “decreto rettifica punteggio”

Chi è già inserito nella III fascia delle graduatorie ATA per il triennio 2014/17 ed ha avuto un decreto di rettifica del punteggio, quale modello deve compilare per il nuovo triennio 2017/20? Innanzitutto chiariamo chi deve presentare il mod. D1 e chi il mod. D2 Chi si iscrive per la prima volta dovrà utilizzare il Modello D1 Il suddetto modello deve essere compilato anche da chi era inserito nelle graduatorie di terza fascia del triennio 2011-2014, ma non ha rinnovato l’iscrizione nelle graduatorie del triennio 2014-17; chi cambia il titolo di accesso per uno o più profili; chi aggiunge un nuovo profilo a quelli in cui già figurava nel triennio 2014-17; il personale già incluso nelle graduatorie provinciali permanenti/ad esaurimento del personale ATA di una determinata provincia che intenda includersi nelle graduatorie di terza fascia di provincia diversa, previo depennamento dalle suddette graduatorie provinciali (art. 2 com

ATA Graduatorie III fascia: sezione B del modello D2 anche per chi cambia provincia e non ha nuovi titoli

Aspirante già incluso nelle graduatorie ATA di III fascia (deve quindi compilare modello D2) decide di cambiare provincia. Abbiamo già spiegato che chi è già iscritto in graduatoria III fascia ATA e cambia provincia per il 2017/20 non deve presentare modello depennamento, solo D2 . Leggi tutto Chiariamo ulteriormente che all’interno del modello D2 la sezione da compilare è la sezione B, nel caso in cui non ci siano nuovi titoli culturali e/o servizi da dichiarare. Rimane obbligatorio compilare le sezioni relative al titolo di accesso (sez. C3), alle certificazioni informatiche (sez. D2), ai titoli di preferenza (sez. F) e alle altre dichiarazioni (sez. I).

Graduatorie III fascia ATA: come stabilire la data di consegna della domanda, per chi è in servizio

di Giovanni Calandrino – Chi è in servizio quest’A.S., quando potrà consegnare la domanda per valutare al massimo il punteggio di servizio? L’art. 4 del D.M. 640/2017 inerente il rinnovo delle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia ATA, stabilisce che le domande di inserimento, di conferma, di aggiornamento, di depennamento potranno essere presentate dal 30 settembre al 30 ottobre 2017. È utile ricordare ai nostri lettori che, i titoli culturali e/o di sevizio sono valutabili fino alla suddetta data (30 ottobre 2017). Giungono spesso in redazione quesiti su quale sia l’ultimo giorno utile di consegna della domanda per poter valutare correttamente il punteggio massimo attribuibile. La tabella di valutazione titoli di servizio, allegata al D.M. 640, stabilisce che il servizio specifico per ogni singolo profilo è valutato per ogni mese o frazione superiore a 15 gg. 0,50 punti (fino a un massimo di punti 6 per ciascun anno scolastico). Pertanto i candidati c

Graduatorie III fascia ATA: supplenza di 36h da lunedì a venerdì, spetta il punteggio per l’ intera settimana

di Giovanni Calandrino – Un supplente che lavora da lunedì a venerdì e completa il suo orario di servizio settimanale ordinario, ha diritto al riconoscimento del sabato e domenica? Un aspetto molto importante da chiarire è il riconoscimento del punteggio dell’intera settimana, se si lavora per 36h dal lunedì al venerdì. La nota prot. AOODGPER n. 13650 del 18.12.2013 il MIUR ha chiarito che, “Il dipendente che completi tutto l’orario settimanale ordinario ha diritto al pagamento della domenica ai sensi dell’art. 2109 comma 1 del Codice Civile. Inoltre, come precisato dall’ARAN, in risposta a specifico quesito, la previsione contrattuale si estende al pagamento del sabato qualora risulti giorno libero del dipendente. Per orario ordinario deve intendersi 25 ore settimanali nella scuola dell’infanzia, 24 ore nella scuola primaria, 18 ore nella scuola secondaria, 30 ore nelle istituzioni educative, da svolgere in non meno di 5 giorni settimanali, e 36 ore per il personale ATA.

Graduatorie III fascia ATA: la guida sul Titolo e Modalità di Accesso dell’Allegato D1

di Giovanni Calandrino – Una breve guida su come compilare la SEZIONE B del modello D1 (domanda di inserimento), le MODALITÀ e il TITOLO di ACCESSO : Innanzitutto bisogna dichiarare nella sez. B1 il TITOLO di ACCESSO alle graduatorie e la provincia di inclusione. Tutti i candidati che sono in possesso del titolo di studio ATTUALE di accesso previsto dal D.M. 640/2017 (vedi Graduatorie III fascia ATA: i requisiti di accesso per ogni profilo ) devono barrare la casella X e le caselle con i relativi profili professionali. Chi invece è sprovvisto del titolo di studio di accesso ATTUALMENTE richiesto per il/i profilo/i professionale/i ma incluso nelle “graduatorie” vigenti nel triennio scolastico precedente (si ricorda che restano validi, ai fini dell’ammissione per il medesimo profilo professionale, i titoli di studio in base ai quali avevano conseguito a pieno titolo l’inserimento in tali graduatorie) oppure chi ha maturato almeno 30 giorni, anche non continuativi, di se

Graduatorie III fascia ATA: i controlli e la convalida della domanda

di Giovanni Calandrino – Tutti i dati contenuti nel modulo di domanda saranno soggetti a verifica e convalida, vediamo come. Il modello di domanda (D1 o D2) è una vera e propria autocertificazione sui requisiti, qualità e titoli che l’aspirante deve possedere entro la data di scadenza del termine di presentazione della domanda. Nella fase di costituzione delle graduatorie si fa esclusivo riferimento ai dati riportati dall'aspirante nel modello di domanda. Le istituzioni scolastiche potranno essere supportate, per verificarne l'ammissibilità, l'inclusione nelle singole graduatorie richieste, il punteggio assegnato in base alla tabella di valutazione dei titoli e la conseguente posizione occupata, l'indicazione dei titoli di accesso ai laboratori per il solo profilo di assistente tecnico , nonché eventuali preferenze, da una funzione on-line disponibile dal SIDI. All'atto del primo rapporto di lavoro i controlli sono tempestivamente effettuati dal dirige

Graduatorie III fascia ATA: la scelta delle istituzioni scolastiche

di Giovanni Calandrino – Tutti i candidati che desiderano includersi nelle graduatorie di III fascia di circolo e di istituto, devono effettuare la scelta delle istituzioni scolastiche con modalità Web (procedura non ancora disponibile, le date di presentazione saranno comunicate dal MIUR), attraverso il portale “Istanze on-line”. Per la procedura di registrazione consultare la scheda Istanze online, le novità: dall’accesso al servizio alla gestione dati personali . Ciascun aspirante a supplenza temporanea può indicare complessivamente non più di trenta istituzioni scolastiche della medesima ed unica provincia per l'insieme dei profili professionali cui ha titolo. Nel limite delle trenta istituzioni scolastiche, l'aspirante può-includere o meno l'istituzione scolastica destinataria del modello di domanda. Qualora l'aspirante, che abbia inoltrato o presentato all'istituzione scolastica scelta per la valutazione della domanda il modello di domanda, non

Graduatorie III fascia ATA: come si compila la “SEZIONE H – VALUTAZIONE TITOLI” del mod. D2

Carmine – Salve, mi ritrovo a compilare la domanda di conferma/aggiornamento del modello D2 per quanto riguarda la terza fascia del personale ata. Nel 2014 nell’inserirmi per la prima volta presentai il modello D1, ora invece devo confermare e cambiare solo la scuola e la provincia. Ho difficoltà nel compilare la tabella della sezione H, mi chiede punteggio precedente, punteggio di accesso ecc ecc. ho visto le spiegazioni ma non sono abbastanza esaurienti. Vi ringrazio anticipatamente di Giovanni Calandrino – Gentile Carmine, i candidati che come lei non ricordano i profili in cui erano inseriti nel 2014 e i relativi punteggi, possono accedere alle Istanze online, sezione “ Altri servizi ”, Visualizzazione dati storici ATA III fascia 2014-2017 e consultare, fra l’altro, i profili presenti e il dettaglio dei punteggi. Inoltre le ricordo che, la SEZIONE H – VALUTAZIONE TITOLI è una sezione NON OBBLIGATORIA, pertanto può lasciarla tranquillamente non compilata, sarà cura dell’isti

Supplenza ATA “in attesa dell’avente titolo”: quando si può lasciare per un’altra e congedo parentale

Federica – Salve vorrei sapere se è possibile lasciare un incarico da collaboratore fino al 30 giugno art 40 per un incarico da assistente  amministrativo fino al 30 giugno art 40? Inoltre è possibile usufruire del congedo parentale a ore e come vengono conteggiate? Grazie Federica Tarantino di Giovanni Calandrino – Gentilissima Federica, iniziamo dicendo che le nomine con contratti in attesa dell’avente diritto ex art. 40 Legge 449/97 sono sempre state considerate supplenze brevi secondo il regime giuridico. Tuttavia, le nomine su “avente titolo” non hanno una data CERTA di chiusura contratto (proprio perché in attesa dell’avente diritto) e proprio per il motivo di TITOLO NON DEFINITIVO è sempre consentito lasciare una supplenza “in attesa dell’avente titolo” per accettarne un’ altra attribuita a titolo definitivo. Tuttavia IN NESSUN CASO E PER NESSUNA TIPOLOGIA DI SUPPLENZA , si può lasciare un incarico conferito “fino ad avente titolo” per un altro sempre “fino ad avente tito

Graduatorie III fascia ATA: l’attestato di “Tecnico superiore per la ricerca e lo sviluppo di prodotti e processi a base biotecnologica” non è titolo di accesso

Tiziana – Salve, vorrei sapere se nelle domande del personale ATA, come titolo di accesso si può mettere il seguente titolo “Tecnico Superiore PER LA RICERCA E LO SViLUPPO DI PRODOTTI E PROCESSI A BASE Biotecnologica”. Comunque io possiedo il diploma di maturità Tecnico Gestione Aziendale. Quale dei due è bene mettere come titolo di studio? Cordiali saluti! di Giovanni Calandrino – Gentilissima Tiziana, gli attestati rilasciati dopo percorsi formativi di 1800 ore distribuite in quattro semestri (2 anni) non sono titoli di accesso per le graduatorie di III fascia ATA pertanto l’attestato di “Tecnico superiore per la ricerca e lo sviluppo di prodotti e processi a base biotecnologica” non le consente l’accesso in nessun profilo professionale in riferimento al D.M. 640/2017. Viceversa per il diploma di maturità di “Tecnico Gestione Aziendale” che, sicuramente è da considerarsi titolo di accesso. Le consiglio la lettura della scheda: Graduatorie III fascia ATA: i requisiti di accesso p

Graduatorie III fascia ATA: la valutazione del servizio specifico

Elena – Buongiorno, volevo cortesemente qualche chiarimento: a)In merito al calcolo del punteggio per i servizi prestati, perché un mese di servizio viene valutato 0,5 punti come 15 giorni? Una volta, se non erro, esso corrispondeva ad un punto, e c’è differenza ai fini del punteggio finale. b) Se come ATA presento come titolo preferenziale la Laurea, (ma perché nel decreto viene citata solo la maturità?), dopo il titolo di laurea (vedi tabella) non può essere più valutato quindi perdo 2 punti, giusto? c) Nelle precedenti graduatorie sono presente come AT con maturità scientifica (e AA con scuola media), ma ho anche due attestati di qualifica professionale Art.14 L. 845/78 comma L. ovvero:”Operatore personal Pc” e “Consulente per la realizzazione di applicazioni editoriali con strumenti di computer grafica”, potrei utilizzarli per un nuovo inserimento come ATA e poter accedere ai relativi laboratori? In caso in quale area? Grazie per la cortesia e disponibilità, Elena di Giovanni

Graduatorie III fascia ATA: per chi conferma (all. D2) e non aggiorna, la modalità di accesso è la lettera A

Vito – Salve e scusate il disturbo Per chi compila il modello D2 per confermare e non aggiungere titoli e servizi, nella sezione C3 modalità di accesso si mette A o F?  Nel 2014 mi sono iscritto per la prima volta e avevo messo A. A me sembra corretta la F reperibile dalla sezione C2, ma nella FAQ del MIUR dice di inserire la stessa modalità del 2014, nel mio caso A. Guardando le note di pagina 11 leggo: 13. Indicare la lettera con cui il titolo di studio di accesso è identificato nella sezione C1 di pagina 2. 14. Indicare la lettera con cui la modalità di accesso è identificata nella sezione C2 di pagina 3. Mi aiutate? Grazie di Giovanni Calandrino – Gentile Vito, la risposta al suo quesito la fornisce la FAQ del MIUR alla domanda 10. Chi è già inserito in graduatoria di terza fascia e compila il modello D2 per conferma e non aggiornamento titoli, deve compilare la sezione C3, ridichiarare nuovamente il titolo di accesso e indicare il codice del titolo di studio accesso e mo

Graduatorie III fascia ATA: sez. C3 modello D2, per il profilo di AT occorre inserire il solo “codice titolo”

Matteo – Buonasera, in merito al l’aggiornamento delle graduatorie di III Fascia del personale ATA, io, essendo diplomato come Perito Agrario con specializzazione agroindustriale, nella sezione Assistente Tecnico-codice titolo, va bene se inserisco TA03? Oppure devo inserire anche codice area e/o codice laboratorio? Grazie Gentilmente di Giovanni Calandrino – Gentile Matteo, intanto le confermo che il codice titolo del diploma di Perito Agrario è TA03 . Il suddetto titolo le consente l’accesso alle aree di AT come AR23 (chimica), AR28 (azienda agraria) e AR38 (agroindustriale). Nella sez. C3 del modello D2, dove si richiede “Codice del titolo” deve inserire il solo codice TA03 e non le aree.

Supplenze ATA: in nessun caso si può lasciare un incarico “fino ad avente titolo” per un altro sempre “fino ad avente titolo”

Francesco – Gent.mo vorrei sottoporLe un quesito al quale sicuramente avrà risposto tantissime volte: SI PUO' LASCIARE UNA SUPPLENZA FINO AVENTE DIRITTO PROFILO C.S. PER UNA SUPPELNZA FINO AVENTE DIRITTO PROFILO A.A.( essendo quest'ultimo profilo superiore??   La ringrazio anticipatamente   A.A. Francesco   di Giovanni Calandrino – Gentile Giuseppe, la risposta è negativa. Si può lasciare una supplenza "fino ad avente diritto"… … quando la nuova supplenza è attribuita a titolo definitivo, con data certa di scadenza. IN NESSUN CASO E PER NESSUNA TIPOLOGIA DI SUPPLENZA, si può lasciare un incarico conferito “fino ad avente titolo” per un altro sempre “fino ad avente titolo”