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Visualizzazione dei post da agosto, 2016

Di fronte a errori palesi e ingiustizie da sanare il Miur non ha risposte IN SALITA RIPIDA IL NUOVO ANNO SCOLASTICO. FUMATA NERA DOPO L’INCONTRO DI IERI POMERIGGIO.

Siamo al prendere o lasciare delle conciliazioni. La burocrazia ministeriale è sorda ai suggerimenti e incapace di gestire una situazione difficile e complessa. Si continua a dimenticare che dietro a quei numeri ci sono le persone, gli alunni e le scuole e nessuna spiegazione né garanzia. E’ evidente che occorre equità. Un’azione decisa a cui la politica ora non può più sottrarsi. Una riunione surreale – quella di ieri pomeriggio al Miur – durante la quale alle proteste e alle obiezioni delle organizzazioni sindacali sono corrisposte solo strette di spalle e nessuna soluzione. Ciò che è emerso – denuncia la Uil – è una burocrazia ministeriale incapace di gestire una situazione oggettivamente difficile e complessa. Ancora una volta le soluzioni e la gestione del personale è stata demandata di fatto alle aule del tribunale. L’unica possibilità per le persone danneggiate e sono tante (migliaia) è affidata ai ricorsi giurisdizionali che oltre che creare effetti perversi in termi

Mobilità. UIL: di fronte a errori palesi solo "strette di spalle e nessuna soluzione"

Alle obiezioni sindacali e alle proteste portate ancora una volta ai tavoli del Miur, l'Amministrazione risponde - ci riferisce la UIL "con strette di spalle e nessuna soluzione". Ciò che è emerso – denuncia la Uil – è una burocrazia ministeriale incapace di gestire una situazione oggettivamente difficile e complessa. L'unica possibilità per le persone danneggiate e sono tante (migliaia) - prosegue il comunicato del sindacato - è affidata ai ricorsi giurisdizionali che oltre che creare effetti perversi in termini di spostamento in corso di anno scolastico con prevedibili ricadute negative sulla continuità didattica, rappresentano un costo individuale ed uno sociale per la gran mole di lavoro che ricadrà sui Tribunali. Una situazione insostenibile che merita un intervento deciso e rapido che ridia credibilità all'azione amministrativa di un settore strategico per il Paese come l'istruzione. Durante la riunione – alla quale hanno partecipato per la Uil

Inizio anno scolastico, Uil: in Lombardia 7433 cattedre da coprire con supplenze, altro che fine della "supplentite"

Uil - L’algoritmo utilizzato dal MIUR per l’assegnazione degli ambiti ai docenti ha creato una situazione caotica e difficilmente governabile. Erano necessarie regole trasparenti e criteri certi per regolamentare la mobilità straordinaria dei docenti ed invece si e’ utilizzato un sistema che non ha funzionato creando situazioni paradossali quali trasferimenti di numerosi docenti a centinaia di chilometri nonostante in domanda avessero indicato ambiti con sedi che poi sono rimaste libere.  Di fatto le procedure attuate hanno generato effetti negativi ledendo diritti personali e professionali tanto che si potrebbe rilevare giuridicamente una palese illegittimità nella gestione amministrativa. Come UIL Scuola Lombardia nei prossimi giorni saremo impegnati a rappresentare i nostri associati nelle conciliazioni richieste dai docenti danneggiati nei trasferimenti, che si terranno agli UST, per verificare in quali casi l’amministrazione sarà in grado di offrire una proposta accettabile o

Gli obblighi dei docenti prima dell'inizio delle lezioni

Gli artt. 28 e 29 del CCNL/2007 definiscono puntualmente gli obblighi di lavoro del personale docente articolati in attività di insegnamento ed in attività funzionali all'insegnamento. Non essendo ancora avviate le lezioni, l'attività obbligatoria di insegnamento (art. 28) non è ancora dovuta, per l'ovvia constatazione che mancano gli allievi a cui insegnare (l'art. 1256 del c.c. libera il docente da ogni obbligo). Le attività funzionali all'insegnamento (art. 29) sono così suddivise: 40 ore annue per la partecipazione alle riunioni del collegio docenti ulteriori 40 ore annue per la partecipazione ai consigli di classe, di interclasse, di intersezione. I due tipi di impegni non possono essere sommati. Le ore non vanno confuse o considerate “intercambiabili”. Si fa dunque riferimento a 40+40 ore (distinte) e non ad 80. A queste si aggiungono ovviamente le attività obbligatorie in riferimento agli scrutini ed esami, compresa la compilazione degli atti relat

La documentazione si può presentare fino al 15 ottobre RENDICONTAZIONE SPESE BONUS FORMAZIONE

Con una circolare del 29 agosto il MIUR fornisce alle scuole le istruzioni per raccogliere la documentazione relativa alle spese sostenute dai docenti destinatari del bonus per l’aggiornamento professionale. La stessa nota proroga il termine per la rendicontazione al 15 ottobre 2016 e trasmette alle scuole i modelli necessari. Possono essere dichiarate spese effettuate entro il 31 agosto. La documentazione dovrà essere consegnata dal docente all’Istituzione scolastica di ultima titolarità. La tempistica di emanazione della nota rivela tutti i limiti dell’approccio burocratico del MIUR che – ignorando i tempi della scuola ed il lavoro già svolto dagli uffici di segreteria – fornisce istruzioni tardive a ridosso della scadenza e dell’inizio del nuovo anno scolastico. La conseguenza di questa scelta è che le scuole ed i docenti dovranno rimettere mano ad un lavoro concluso. Questa duplicazione di adempimenti che ricadono sul personale e che poteva essere evitata programmando per tempo

Mobilità 2016/17. Tentativi di conciliazione, Turi (Uil): serve trasparenza e rispetto delle regole

Il segretario della Uil, Pino Turi, interviene ancora una volta per chiedere al Miur, come farà anche nell'incontro previsto per oggi pomeriggio, chiarezza e trasparenza nella procedura relativa alla costituzione dell'organico dell'autonomia nelle singole scuole e nei tentativi di conciliazione in atto.  Turi evidenzia, inoltre, che sarebbe logico e sensato far ritardare la presa di servizio a quei docenti in attesa dei provvedimenti di assegnazione provvisoria, evitando così costosi e inutili spostamenti, richiesta avanzata più volte dalla Uil senza comunque ottenere risposta alcuna dall'amministrazione. IL COMUNICATO Mettiamo che in una scuola di Napoli ci siano stati quattro pensionamenti. E che sia stato deciso di prendere quei posti e metterci quattro insegnanti del potenziamento. Mettiamo anche che a distanza di pochi metri in un’altra scuola non ci sia stato nessun pensionamento e che l’organico sia invariato. Nella prima non ci saranno assunzioni, né po

Assegnazioni provvisorie, presa di servizio 1° settembre. UIL: evitiamo spostamenti con sprechi di denaro

Il sindacato UIL rinnova al Miur la richiesta tesa a consentire al personale con procedimento di conciliazione in corso, ovvero in attesa di provvedimento di assegnazione provvisoria, di restare nell'attuale sede di servizio. "Dott. Alessandro Fusacchia - Capo di Gabinetto Dott.ssa Rosa De Pasquale - Capo Dipartimento Dott.ssa M. Maddalena Novelli - Direttore Generale Dott. Giuseppe Bonelli MIUR La scrivente segreteria nazionale, con la presente nota, reitera la richiesta, già presentata nel corso dell'incontro Miur/sindacati del 18 agosto scorso, tesa a consentire al personale con procedimento di conciliazione in corso, ovvero in attesa di provvedimento di assegnazione provvisoria, di restare nell'attuale sede di servizio. Tanto si chiede, in attesa che si definisca l'iter procedurale che riguarda le posizioni giuridiche di ognuno, relativamente al servizio che dovrà prestare nell'anno scolastico 2016/2017. E' superfluo sottolineare l'

Uil: evitare spostamenti temporanei, inutili e onerosi CONCILIAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE

LETTERA AL MIUR  Dott. Alessandro Fusacchia - Capo di Gabinetto Dott.ssa Rosa De Pasquale - Capo Dipartimento Dott.ssa M. Maddalena Novelli - Direttore Generale Dott. Giuseppe Bonelli MIUR La scrivente segreteria nazionale, con la presente nota, reitera la richiesta, già presentata nel corso dell’incontro Miur/sindacati del 18 agosto scorso, tesa a consentire al personale con procedimento di conciliazione in corso, ovvero in attesa di provvedimento di assegnazione provvisoria, di restare nell’attuale sede di servizio. Tanto si chiede, in attesa che si definisca l’iter procedurale che riguarda le posizioni giuridiche di ognuno, relativamente al servizio che dovrà prestare nell’anno scolastico 2016/2017. E’ superfluo sottolineare l’inutile spreco di tempo e di denaro, oltre che di gestione amministrativa che si verrà a determinare per spostamenti, temporanei e non definitivi, che riguarda migliaia di docenti, senza considerare l’aggravio di un possibile aumento del conte

Chiamata diretta: sindacati scuola presentano ricorso al Tar Lazio Posta la questione di legittimità costituzionale. Chiesta la discussione d’urgenza nel merito e la sospensiva in via cautelativa.

FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal oggi hanno presentato ricorso al tribunale amministrativo contro le procedure della cosiddetta "chiamata diretta". Il ricorso mette in evidenza le illegittimità nella gestione amministrativa e nei rapporti contrattuali del personale. Le procedure attuative del provvedimento, infatti, stanno generando effetti negativi sia in termini di lesione dei diritti che della dignità professionale del personale. Nel ricorso, oltre a impugnare le "Linee di orientamento" diffuse dal MIUR, è stata posta ai giudici amministrativi la questione di legittimità costituzionale del provvedimento e delle norme di legge da cui trae origine. Legge e provvedimenti attuativi, consentendo di fatto un’assoluta discrezionalità del dirigente, ledono profondamente  principi cardine del nostro ordinamento,  tra cui l’imparzialità della pubblica amministrazione, la libertà di insegnamento, il diritto all’apprendimento degli alunni nell’ambit

Assegnazioni provvisorie Sicilia: modello domanda per disponibilità su posto di sostegno anche senza specializzazione. Scade 30 agosto

All’ambito territoriale di…...............................  Integrazione domanda di assegnazione provvisoria: disponibilità su posti di sostegno residui    Il/la sottoscritto/a………………………………………………….docente a tempo indeterminato presso…………………………………….avendo prodotto domanda di assegnazione interprovinciale su posto comune ordine/ grado…………      classe di concorso…………………... Manifesta la propria disponibilità  a ricoprire in assegnazione provvisoria eventuali posti di sostegno residui non coperti da personale specializzato. Data                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                Firma ECCO LA NOTA: UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA DIREZIONE GENERALE Via Fattori, 60 - 90146 Palermo - T

Concorso a cattedra. Turi: fretta politica e mancanza di confronto alla base del flop

UIL - Comunicato di Turi, segretario UIL scuola. Dati noti e conseguenze prevedibili Squilibrio territoriale Per numero di posti Più al Nord Meno a Sud Per numero di candidati Più al Sud Meno al Nord Commissioni giudicatrici Difficoltà a  reclutare i commissari Mancanza di risorse Fatta la legge non c’è la circolare applicativa sui nuovi compensi Mancanza di tempo Le attività esaminatrici vanno svolte al di fuori dell’orario di servizio Squilibri territoriali Più al Sud Meno al Nord Candidati abilitati Coloro che hanno solo il titolo Coloro che hanno anche il servizio Coloro che sono inseriti nelle GAE di prima fascia Coloro che sono presenti nelle graduatorie di terza fascia Esclusi dal concorso Docenti non abilitati che vantano oltre 36 mesi di servizio. L’impostazione che è stata data al concorsone è viziata da una serie di elementi tutti negativi: la fretta politica, la sottovalutazione della complessità della  procedura, la manca

Assegnazioni provvisorie in Sicilia. Si potrà chiedere posto di sostegno anche senza specializzazione, in coda agli specializzati, sulle deroghe

Oggi 24 agosto presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia si è svolto l’incontro conclusivo per la stipula del CCRI assegnazioni e utilizzazioni 2015/16, la definizione complessiva dell’articolato contrattuale ha visto impegnate tutte le OO.SS. nel tentativo, riuscito, di poter recuperare alcune storture provocate dalle immissioni in ruolo ex Legge 107/2015; In particolar modo il confronto più aspro e serrato ha riguardato l’articolo, peraltro nuovo per il CCRI della Sicilia, che consente a chi chiede, ed ha il diritto di essere assegnato in via provvisoria in una delle province siciliane, di poter dare la disponibilità anche al sostegno degli alunni diversamente abili senza il prescritto titolo di specializzazione. I docenti che daranno la disponibilità potranno fruire dei posti assegnati in deroga per la Sicilia, dopo quelli con il titolo,  quelli che hanno il diritto a chiedere quella tipologia di posto e dopo l’accantonamento dei posti per i docenti iscritti in GAE ed in

Il servizio prestato presso le università non è titolo d'accesso alle graduatorie permanenti ATA

Daniele - Buongiorno, son un ragazzo di 35 anni di Salerno che ha lavorato per circa 3 anni con contratto a progetto in qualità di amministrativo negli uffici della SICSI (Scuola interuniversitaria campana di specializzazione all'insegnamento). Ho i requisiti per poter entrare in prima fascia come ata? La prego di farmi sapere quanto prima..grazie Cordialmente, Daniele GIOVANNI - Gentile Daniele, la risposta è negativa. Il servizio deve essere stato prestato in posti corrispondenti al profilo professionale cui si richiede l’accesso. E/o in posti corrispondenti a  profili professionali dell’area del personale ATA statale della scuola immediatamente superiore  a quella del profilo cui si concorre. In conclusione il servizio prestato in qualità di assistente amministrativo all’interno delle Università non è considerato valido ai fini dell’ammissione ai concorsi per soli titoli di cui all’art. 554 del D.Lvo 297/94 perché non è valutato servizio specifico al profilo prof

Rinnovo CCNL, Turi (Uil): reperire 7 miliardi nella prossima legge di Stabilità. No all'austerità

Uil - Dopo il check-up alla nostra economia effettuato dall’Istat alla vigilia di Ferragosto, che certifica lo stop del PIL (risultato a “zero” nel secondo trimestre) siamo alla vigilia della Legge Stabilità 2017 che dovrà occuparsi di reperire i fondi per effettuare quella manovra espansiva a cui ha fatto ripetutamente riferimento il Premier per rilanciare il ciclo economico.  Le misure macro economiche di giugno sono esemplificative: produzione -1%, esportazioni -0,4%, consumi -1,3%, preannunciano il peggio. La ripresa del confronto tra Governo e parti sociali ha evidenziato come siano necessarie politiche di investimento (rinnovo dei contratti del pubblico impiego) per supportare la crescita economica e ridare fiato allo stato sociale (interventi sulle pensioni), pesantemente compromesso da oltre un ventennio di misure ultraliberiste, ed agire per ridare fiato alla ripresa dei consumi. La storia ce lo insegna, se si vuole uscire dalla stagnazione, bisogna agire su lato della doma

Immissioni in ruolo ATA entro il 31 agosto per tutti i profili: gli avvisi sui siti degli Uffici Scolastici

Dopo il blocco dello scorso anno, il MIUR autorizza un contingente di 10.801 unità del personale ATA da assumere in ruolo a partire dall’imminente anno scolastico, di seguito le indicazioni operative. Continua al link http://www.orizzontescuola.it/news/immissioni-ruolo-ata-entro-31-agosto-tutti-profili-avvisi-sui-siti-degli-uffici-scolastici di Giovanni Calandrino

Presa di servizio 1° settembre: UIL chiede di ritardarla in attesa delle assegnazioni provvisorie

La Uil Scuola, nell'incontro al Miur sulla mobilità del personale docente per l'a.s. 2016/17, ha chiesto all'Amministrazione di dare la possibilità ai docenti che hanno inoltrato domanda di assegnazione provvisoria di ritardare la presa di servizio nell'ambito assegnato. La ragione è quella di per evitare costosi spostamenti, almeno fino al momento in cui conosceranno l'esito dell'istanza di assegnazione provvisoria che, ormai è un dato di fatto, non potrà essere comunicato in tempo per il 1° settembre. Non ci risulta che l'Amministrazione abbia ancora fornito una risposta.

MOBILITA' DOCENTI RISCONTRATI MIGLIAIA DI ERRORI ED OMISSIONI CHE MERITANO IL RIFACIMENTO DELLE OPERAZIONI. La Uil rivendica trasparenza, uniformità, velocità sulle procedure di conciliazione per evitare che il rimedio sia peggiore del danno, gli errori vanno tutti sanati.

Il 17 agosto 2016, dietro esplicita richiesta della Uil e delle altre organizzazioni rappresentative del comparto scuola, si è tenuta, presso il MIUR, una informativa sindacale sulle procedure e sulla gestione dei tentativi di conciliazione per la mobilità dei docenti, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Per la Uil Scuola ha partecipato Mauro Panzieri. La richiesta si è resa necessaria alla luce delle segnalazioni delle strutture territoriali in relazione alle difformità di comportamento degli Uffici periferici del Ministero. I rappresentanti del MIUR, presenti con il vicecapo di Gabinetto, dott. Pinneri, con il capo Dipartimento Istruzione, dott.ssa De Pasquale e il dott. Bonelli per la Direzione Generale del Personale scolastico, hanno informato le organizzazioni sindacali che è stato costituito un gruppo di lavoro che si occuperà della raccolta dei dati e di gestire e coordinare le conciliazioni con gli USR. Pur non avendo un piano d'azione definito per la

Mobilità e algoritmo. UIL: precedenze applicate su tutte le fasi sono sbagliate

Uno degli errori nell'applicazione dell'algoritmo per la mobilità della scuola secondaria di II grado, evidenziato dal sindacato UIL, è la considerazione delle precedenze nella fase di trasferimento. La precedenza, prevista per legge, afferma il sindacato, si può far valere nella fase nella quale ognuno ha fatto domanda. Vale dunque solo per la propria fase di trasferimento. Non per le altre fasi. Nell'algoritmo invece queste precedenze che andavano frammentate per fasi, sono state calcolate come fosse una unica fase. Una sorta di classifica unica complessiva. Ne deriva che l'assegnazione degli ambiti territoriali o della scuola per docenti assunti entro il 2014/15 trasferiti in scuole del primo ambito potrebbe essere falsata da questa circostanza. Ma per il Miur tutto si risolverà con la conciliazione.

Mobilità II grado. UIL: Ignorati i punteggi e le fasi di trasferimento: i numeri e gli errori

I numeri della secondaria Sono complessivamente 33.282 i trasferimenti con sede scuola/ambito                                                  Gli  errori Sulle precedenze nella fase di trasferimento La precedenza, prevista per legge, si può far valere nella fase nella quale ognuno ha fatto domanda. Vale dunque solo per la propria fase di trasferimento. Non per le altre fasi. Queste precedenze che andavano frammentate per fasi, sono state calcolate come fosse una unica fase. Una sorta di classifica unica complessiva. Sull’assegnazione dei punteggi Su 32 mila insegnanti, ai primi 200 insegnanti in elenco, sono stati attribuiti punteggi che da 350 a 200 punti. Punteggi, chiaramente sovrastimati, se si pensa che un anno di servizio vale 6 punti e uno di pre-ruolo ne vale 3. Quindi un docente di ruolo che insegna da vent’anni (e ne ha altrettanti di precariato) con il massimo dei titoli potrebbe arrivare ad un massimo di 200 punti. Nell’attribuzione della sede in relazione ai  p

Mobilità.Turi (UIL):Lettera aperta al Sottosegretario Faraone. E se la verità della scuola fosse un’altra?

La legge sulla scuola, anche ad agosto, mese mediaticamente particolare, è riuscita ad alimentare le polemiche. Proprio nel periodo in cui si effettuano le azioni propedeutiche all’avvio del nuovo anno scolastico, quando si incrociano la vita dei lavoratori per effetto di  una legge mai metabolizzata e profondamente avversata non solo dal mondo scolastico, ma anche da larga parte del Paese. Legge divisiva quella della “buona scuola”,  che continua ad animare un dibattito tra fautori e oppositori, in una sorta di acceso match che coinvolge politici, opinionisti e giornalisti. Alcuni di questi, con l’arma della comunicazione “estrema”, sono arrivati addirittura all’offesa dei docenti meridionali ( trattati come minus ), denigrati e messi in ridicolo nel miserevole tentativo di  lucrare  un po’ di  consenso all’esterno della scuola. Non lieve il  danno politico e sociale assestato, tanto che il Sottosegretario Faraone, da uomo del Sud, dalle colonne dell’Unità, tenta di raccontare la s