COMUNICATO UFFICIALE DEL MIUR:
"Saranno diffuse all'inizio della prossima settimana le Linee Guida per i dirigenti scolastici con le modalità operative per poter individuare gli insegnanti che dovranno coprire i posti vacanti".
E confema: "I docenti di ruolo non insegneranno più in una scuola sulla base di anzianità e punteggi, ma per le loro competenze ed esperienze. Saranno le singole scuole, tenendo conto di criteri improntati alla massima trasparenza, ad individuare, fra i docenti presenti nel proprio ambito territoriale, quelli più adatti, per profilo professionale, al proprio progetto formativo".
Naturalmente il riferimento è a coloro che con la mobilità otterranno la titolarità in un ambito territoriale e a coloro che saranno assunti dall'a.s. 2016/17, ma non a chi ha mantenuto la titolarità su scuola o perchè non ha chiesto il trasferimento o perchè ha partecipato ai movimenti di fase A.
"La novità - affermano il Ministro Giannini e il sottosegretario Faraone - è quella che le scuole, per la prima volta, potranno scegliere gli insegnanti di cui hanno bisogno per portare avanti la loro offerta formativa e il loro progetto educativo.
Sarà sempre lo Stato ad assumere i docenti, per concorso. Ma questi non verranno più assegnati alle scuole dagli Uffici Scolastici, non verranno calati dall'alto, ma scelti, sulla base del loro curriculum, dalle scuole. Con il nuovo sistema conterà il profilo professionale, conteranno le esperienze”
"Saranno diffuse all'inizio della prossima settimana le Linee Guida per i dirigenti scolastici con le modalità operative per poter individuare gli insegnanti che dovranno coprire i posti vacanti".
E confema: "I docenti di ruolo non insegneranno più in una scuola sulla base di anzianità e punteggi, ma per le loro competenze ed esperienze. Saranno le singole scuole, tenendo conto di criteri improntati alla massima trasparenza, ad individuare, fra i docenti presenti nel proprio ambito territoriale, quelli più adatti, per profilo professionale, al proprio progetto formativo".
Naturalmente il riferimento è a coloro che con la mobilità otterranno la titolarità in un ambito territoriale e a coloro che saranno assunti dall'a.s. 2016/17, ma non a chi ha mantenuto la titolarità su scuola o perchè non ha chiesto il trasferimento o perchè ha partecipato ai movimenti di fase A.
"La novità - affermano il Ministro Giannini e il sottosegretario Faraone - è quella che le scuole, per la prima volta, potranno scegliere gli insegnanti di cui hanno bisogno per portare avanti la loro offerta formativa e il loro progetto educativo.
Sarà sempre lo Stato ad assumere i docenti, per concorso. Ma questi non verranno più assegnati alle scuole dagli Uffici Scolastici, non verranno calati dall'alto, ma scelti, sulla base del loro curriculum, dalle scuole. Con il nuovo sistema conterà il profilo professionale, conteranno le esperienze”
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