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Graduatorie III FASCIA ATA: la valutazione dell’attestato di “addetto al giardinaggio e ortofrutticoltura”

Dario – Spett.le Redazione,  sono da tempo iscritto alle graduatorie di III fascia ATA per il settore amministrativo e come collaboratore scolastico, a breve ci sarà da ripresentare la domanda e vorrei aumentare il mio punteggio. Vorrei sapere se la mia qualifica riconosciuta dalla Regione Piemonte in qualità di operatore grafico editor multimediale possa adempiere ai requisiti per ampliare il punteggio per quel che riguarda l’aspetto della videoscrittura e pacchetto offici. La qualifica risale a diversi anni fa, è stata conseguita presso una sede Enaip che ora non esiste più, il problema è andare a recuperare le materie trattate nel piano di studi che sull’attestato ovviamente non sono riportate. In questi casi può far fede un’autocertificazione per le materie trattate? La seconda qualifica in mio possesso è quella di addetto al giardinaggio e ortofrutticoltura, sempre riconosciuta da Regione Piemonte, è in qualche modo spendibile?
Grazie per l’attenzione
di Giovanni Calandrino – Gentile Dario, come ho sempre ribadito sulla corretta valutazione degli attestati di qualifica professionale di cui all’art. 14 della legge n. 845/1978, nelle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia del personale ATA. Ai fini della valutazione, l’attestato deve essere integrato dal piano di studio, in tal senso sono valutabili quegli attestati dove sul piano di studi si fa diretto riferimento alla trattazione di testi e/o alla gestione dell’amministrazione mediante strumenti di videoscrittura o informatici.
Il piano di studi, quindi oltre a essere obbligatorio, è fondamentale per stabilire la corretta valutazione o meno dell’attestato.
In fase di valutazione/convalida punteggio della domanda, la scuola dovrà conoscere il piano di studi dell’attestato. In modo da valutare correttamente il titolo dal lei dichiarato.
Per quanto riguarda la sua seconda qualifica “addetto al giardinaggio e ortofrutticoltura riconosciuta da Regione Piemonte”, in riferimento al D.M. 716/2014 non è attribuibile alcun punteggio.

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