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Graduatorie III fascia ATA: la valutazione titoli e la possibilità di supplenze

Maria – Gentile redazione di Orizzonte Scuola, invio questa mail per avere delle delucidazioni relative al calcolo dei punteggi, sia per titoli che per lavoro svolto presso Enti pubblici, del personale ATA.
Ho conseguito una laurea triennale.Ho conseguito il diploma di perito tecnico commerciale con un punteggio di 82, quindi ho attualmente 8,2 punti.Ho in atto due corsi, OSA e patente europea la più completa da 0,60 punti e sarebbero in totale 1,60 che acquisirò alla fine degli stessi.L’unica cosa che non riesco a quantificare come punti è il lavoro che ho prestato presso un Ente Locale tramite concorso pubblico, precisamente operatore scolastico qualificato presso strutture scolastiche, quali nidi e scuole dell’infanzia, comunali. Nessuno ha saputo spiegarmi quanto punteggio riesco ad accumulare per ogni mese di lavoro.Ho avuto un contratto di sei mesi a tempo determinato full-time, ma prima dei sei mesi mi hanno fatto lavorare a chiamata per 8 giorni. Quindi ho lavorato per sei mesi a contratto più 8 giorni a chiamata.Il tipo di contratto è operatore scolastico jolly, quindi non è mai fisso solo in nidi né solo in materne, ma varia di giorno in giorno. Quest’anno probabilmente sarò richiamata spero per almeno altri sei mesi. Considerando queste informazioni, quanto punteggio avrei accumulato più o meno per la nuova domanda del 2017,includendo invece i due corsi in atto?
C’è possibilità che con l’accumulo di questi punti io possa riuscire ad essere chiamata anche solo per pochi mesi in qualche regione come collaboratore scolastico o altro? So che ci sono delle regioni con probabilità più alte rispetto ad altre, ma non sono certa che il mio punteggio basterà. e poi, con i miei titoli di studio per quali categorie di personale ATA posso concorrere esattamente?
Grazie mille per l’attenzione e per il tempo dedicatomi.Buon lavoro e cordiali saluti,Maria

di Giovanni CalandrinoContinua a leggere

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