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Graduatorie ATA 24 mesi: chi può inserirsi, cosa si intende per profili immediatamente superiori, a chi inviare la domanda, cambio provincia

Con la nota prot. n. 12391 del 07-03-2018, il MIUR ha trasmesso agli uffici Scolastici Regionali i modelli di domanda relativi all’aggiornamento delle graduatorie provinciali permanenti del personale ATA per l’anno scolastico 2018/2019.
I profili professionali per cui si può concorrere sono:
  • Assistente Amministrativo
  • Assistente Tecnico
  • Cuoco
  • Guardarobiere
  • Infermiere
  • Addetto alle aziende agrarie
  • Collaboratore Scolastico
Al fine di dare uniformità alla presente procedura che si concluderà con la pubblicazione delle graduatorie definitive, utili per le operazioni di corretto avvio dell’anno scolastico, il MIUR raccomanda agli USR di pubblicare i relativi bandi entro il 20 marzo 2018 (nota prot. n. 11117.27-02-2018).
Ad oggi diversi uffici scolastici regionali hanno iniziato la pubblicazione delle varie ordinanze (operazioni che si dovranno concludere perentoriamente entro il 20 marzo), naturalmente la scadenza dei singoli bandi varia da provincia a provincia in relazione alla data di pubblicazione di quest’ultimi. Le domande individuali di partecipazione, infatti andranno presentate entro e non oltre trenta giorni dalla pubblicazione.
Si ricorda che per essere ammessi alle suddette graduatorie permanenti, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato nella scuola statale nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui si concorre;
b) il personale che, eventualmente, non sia in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui concorre, non perde la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale”, come sopra precisato, se inserito nella graduatoria provinciale ad esaurimento della medesima provincia e del medesimo profilo (per il profilo di CS) e negli elenchi provinciali per le supplenze (per i profili di AA – AT – CR – CO – GA – IF);
c) il personale che non si trovi nelle condizioni di cui alla precedente lettera a) né nelle condizioni di cui alla precedente lettera b) conserva, ai fini del presente bando, la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale” se inserito nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre (AA – AT – CR – CO – GA – IF – CS);
Naturalmente requisito fondamentale per l’inclusione nelle graduatorie permanenti del personale ATA è un’anzianità di servizio di almeno due anni. Ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi (le frazioni di mese vengono tutte sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a 15 giorni si considera come mese intero). Prestato in posti corrispondenti al profilo professionale cui si richiede l’accesso. E/o in posti corrispondenti a profili professionali dell’area del personale ATA statale della scuola immediatamente superiore a quella del profilo cui si concorre.
Cosa s’intende per “profili dell’area immediatamente superiore”?
Significa che: un Assistente Amministrativo o Assistente Tecnico o Cuoco o Infermiere o Guardarobiere, oltre a includersi al profilo professionale cui concorre, può inserirsi anche come Addetto alle Aziende Agrarie o Collaboratore Scolastico, perché profili immediatamente inferiori.
Nella nota prot. n. 11117.27-02-2018 si ribadisce che il il servizio civile volontario svolto dopo l’abolizione dell’obbligo di leva è valutabile come servizio prestato alle dipendenze di amministrazioni statali, come da tabella di valutazione titoli annessa al bando.
Chi intende usufruire dei benefici previsti dall’art. 21 e dell’art. 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992, deve necessariamente compilare anche l’allegato H. Il suddetto modulo (All. H) è integrativo e non sostitutivo della dichiarazione a tal fine resa dal candidato nei moduli domanda B1 e B2.
Inoltre si ricorda che le dichiarazioni concernenti i titoli di riserva, i titoli di preferenza limitatamente alle lettere M, N, O, R e S nonché le dichiarazioni concernenti l’attribuzione della priorità nella scelta della sede di cui agli artt. 21 e 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992 devono essere necessariamente riformulate dai candidati che presentino domanda di aggiornamento della graduatoria permanente, in quanto trattasi di situazioni che, se non
riconfermate, si intendono non più possedute.
La scelta delle scuole:
Sarà effettuata successivamente in modalità telematica attraverso la sottoscrizione dell’Allegato G. Modalità, tempi e aspetti specifici della procedura on-line suddetta saranno comunicati con
successiva nota.
Inoltro domande:
in sintesi, i modelli di domanda allegati B1, B2, F e H dovranno essere inviati con modalità tradizionale (mediante raccomandata A/R ovvero consegnati a mano ovvero mediante PEC, all’Ambito Territoriale della provincia d’interesse entro i termini previsti dal relativo bando);
l’allegato G tramite le istanze on-line, in un momento successivo.
Al fine di favorire la procedura on-line, si raccomanda a tutti gli aspiranti interessati alle graduatorie d’istituto a procedere alla registrazione ove non fossero già registrati. La registrazione è infatti un prerequisito essenziale per poter trasmettere l’allegato G via web.
Chi ha effettuato il CAMBIO PROVINCIA, presentando quindi, istanza di depennamento dalle graduatorie permanenti provinciali (della vecchia prov.) per iscriversi nelle graduatorie di istituto di terza fascia di diversa provincia può presentare domanda di inclusione nelle graduatorie provinciali permanenti della provincia per cui ha presentato domanda di iscrizione nella terza fascia delle graduatorie di istituto, fatto salvo ovviamente il possesso dei requisiti per l’inserimento nella graduatoria “24 mesi”.
I modelli

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