Passa ai contenuti principali

Graduatorie III fascia ATA: la valutazione dell’Idoneità in concorso pubblico per esami o prova pratica

Domenico – Gent.mo
Ho presentato la domanda di aggiornamento  per personale ATA III fascia aa.ss. 2017/2020,  e volevo chiederle:  viene valutato il superamento del concorso docente nella classe di concorso B020 (cucina) per quanto riguarda il profilo di Assistente tecnico AR020  (visto che ho prestato servizio 7 mesi in AR020) e per il
profilo di cuoco?  La ringrazio anticipatamente di Giovanni Calandrino – Gentile Domenico, al fine della corretta valutazione dell’Idoneità in concorso pubblico per esami o prova pratica, cosi come da riferimento all’Allegato A/2 – DM 640/2017 (Tabella valutazione titoli, graduatorie III fascia ATA) necessita chiarire che è possibile valutare SOLO le idoneità in carriere/settori CORRISPONDENTI/ATTINENTI al profilo scelto.
Le idoneità e i concorsi a cattedre non rientrano nella previsione dell’Allegato A in quanto sono indetti per l’acceso ai ruoli del personale docente e non ai ruoli della carriera di concetto ed esecutiva o corrispondenti, cui fa riferimento la citata tabella di valutazione.
In tal senso, già nel novembre del 2014, UST di Bari in una circolare esplicativa ha chiarito che l’idoneità in concorsi pubblici per esami o prova pratica è oggetto di valutazione solo quando il concorso è bandito per posti di ruolo, e non per posti a tempo determinato (es. per 12 mesi), per la carriera esecutiva o di concetto.
Si richiama l’attenzione sulla circostanza che le pregresse idoneità conseguite in concorso magistrale e in concorsi a cattedre e nei recenti concorsi a posti e cattedre non rientrano nella previsione dell’idoneità in concorsi pubblici, in quanto tali concorsi sono indetti per l’accesso ai ruoli del personale docente e non ai ruoli della carriera di concetto ed esecutiva o corrispondenti, cui fa riferimento la citata tabella di valutazione.
In dipendenza di quanto sopra, non può essere attribuito alcun punteggio alle certificazioni attestanti l’abilitazione all’insegnamento conseguita in concorsi a cattedre e/o in procedure riservate, o l’abilitazione all’esercizio professionale.

Commenti

  1. Salve invece avere Idoneità ma non Aver vinto il servizio civile? Nei avrei due: 2018 idoneo Non Vincitore per s.c. Al Comune e 2019 per Biblioteca dell'Università. Visto che il servizio civile è riconosciuto, la sola idoneità può essere inserita in questo campo?

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Graduatorie III FASCIA ATA: la certificazione BLSD non è oggetto di valutazione

Marica – Salve sono Marica vorrei sapere se il corso Blsd (corso base di rianimazione e defibrillatore) aumenta il punteggio per collaboratrice scolastica. Grazie di Giovanni Calandrino – Gentilissima Marica, purtroppo il corso di BLSD (BASIC LIFE SUPPORT – DEFIBRILLATION) non può essere valutato nelle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia ATA, in nessuno dei profili professionali, in riferimento al D.M. 716/14. OrizzonteScuola

Personale ATA: le mansioni dell’assistente tecnico AUTISTA

Domenico  – Buonasera,  sono un assistente tecnico meccanico,  che ho la mansione di Autista. Vorrei sapere,  se la mansione di Autista de essere retribuita o no? Grazie.  Attendo Vostre preziose notizie. di Giovanni Calandrino – Gentile Domenico, innanzitutto chiariamo che per svolgere la mansione di Assistente Tecnico AUTISTA occorre essere in possesso dei seguenti titoli (in riferimento al D.M. 640/2017): Titolo di studio che consente l’accesso ad una delle seguenti AREA: ARR1 / ARR2 / ARR3 ; Essere in possesso della Patente D e relativa abilitazione professionale, come da Allegato C “CONDUZIONE E MANUTENZIONE DI AUTOVEICOLI” codice laboratorio I32 . Per l’assistente tecnico autista quindi, la conduzione di mezzi e la sua relativa manutenzione fanno parte del mansionario professionale. Tutto ciò che invece si presta a PRESTAZIONI AGGIUNTIVE e/o INCARICHI SPECIFICI deve essere retribuito dal fondo di istituto .

Graduatorie III fascia ATA: la valutazione del servizio part-time

Anna – Buongiorno sono un ATA assunto con contratto a tempo determinato durata dal 30/01/2018 al 20/02/2018 part-time 18 ore. Ai fini del calcolo del punteggio come bisogna procedere. A quanto avrei diritto? Il punteggio si dimezza in caso di part time? Grazie per il contributo Buona giornata di Giovanni Calandrino – Gentilissima Anna, il servizio prestato in regime di part-time, ai fini di valutazione è equiparato al servizio prestato ad orario intero. Si sottolinea che nel termine “part-time” si intendono tutti i servizi prestati con tale tipologia sia verticali che orizzontali, indipendentemente dal numero delle ore di servizio prestato. Cosi come ribadisce la nota 5 alla tabella di valutazione annessa al D.M. 640/2017: “Il punteggio per il servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale con lo Stato o gli Enti Locali, per tutti i titoli di servizio valutabili ai sensi delle presenti Tabelle di Valutazione, è assegnato per intero, secondo i valori espressi nella c...